Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Senofane
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Senofane è da sempre ritenuto poeta eclettico e originale, ma anche poeta-filosofo, in quanto [...] tendono per lo più a negare che Senofane fosse un rapsodo (così da ultimo, e recisamente, A. Long), mentre i filologi sono quasi concordi nell’affermarlo (fra gli altri, Bruno Gentili, con particolare forza). Il che non è privo di conseguenze per ...
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lombardismi
Ghino Ghinassi
Prescindendo qui dalle relazioni di D. con i territori ‛ lombardi ', e dal suo giudizio sulle parlate di essi, per cui v. LOMBARDIA, diremo che una certa conoscenza dei volgari [...] lombardi (o romagnoli) vocaboli come mo, barba, burlare, veggia, lacca, ecc. E i grammatici e i filologi che dal Cinquecento in poi parteciparono alle dispute sulla lingua, specialmente quelli appartenenti alla cosiddetta corrente ‛ italianista ...
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BALBI, Adriano
Mario Gliozzi
Nacque il 25 apr. 1782 a Venezia, da antica famiglia patrizia. Dopo essere stato ufficiale subalterno nell'esercito francese, nel 1807, abbandonata la carriera militare, [...] 1826 usciva sempre a Parigi il suo Atlas ethnographique du globe, nel quale, con la collaborazione di molti filologi, vengono classate 860 lingue e circa cínquemila dialetti; la favorevole accoglienza ottenuta da questo atlante è testimoniata dalle ...
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STORIA (XXXII, p. 771)
Arnaldo MOMIGLIANO
Storia della storiografia (p. 774). - Durante l'ultima guerra mondiale e nel periodo successivo 1946-59 gli studî storici si sono moltiplicati in tutte le direzioni. [...] al marxismo la sua critica metodica della scienza K. Popper. Qui si raccolse, soprattutto a Oxford, un gruppo di filologi classici e storici dell'arte di valore eccezionale, tra cui F. Jacoby, editore e commentatore dei frammenti degli storici greci ...
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ORLANDO
Enrico Carrara
. La rinascenza medievale francese ha espresso i suoi ideali eroici nella figura di Roland; l'italiana in quella di Orlando. Egli entra però nel mondo della poesia con la celebrazione [...] modo non sapremmo della sua condizione né dell'origine né del dialetto in cui scrisse. Gravi dubbiezze per i filologi, ma che nulla detraggono al senso augusto che spira da questo vigoroso monumento ergentesi ai confini solitarî della nuova poesia ...
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Semantica
Giulio Lepschy
(XXXI, p. 334; App. III, ii, p. 692; IV, iii, p. 298)
Ciò che caratterizza gli studi di s. negli ultimi decenni del 20° secolo è la convergenza di due filoni di ricerca precedentemente [...] per ogni frase che sentono e usano, ed è del resto caratteristico di ogni attento commento di testi prodotto da filologi e critici letterari. Ciò che la teoria delle implicature si propone è di offrire una sistemazione coerente ed esplicita dei ...
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Tragico ateniese, figlio di Euforione, del demo di Eleusi. Della vita sua, come di quella di ogni altra personalità letteraria del sec. V a. C., sappiamo ben poco di sicuro. L'epigramma funebre, composto [...] , dai romantici tedeschi, più alto di tutti il suo traduttore Guglielmo di Humboldt. Anzi, egli ha conquistato i filologi lentamente, e nella più vecchia generazione la sua grandezza non pare ancora riconosciuta, il suo spirito pare ancora incompreso ...
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Sino a una trentina d'anni fa, di questo poeta, che pure ebbe fama presso gli antichi, non possedevamo che pochi frammenti. Ma nel 1896, furono scoperti in Egitto, in due rotoli di papiro del sec. I o [...] dell'alfabeto, si può supporre che appartenessero a una raccolta circa doppia di quella pervenuta sino a noi.
Parecchi filologi, e dei più autorevoli (p. es., Comparetti e Blass), fondandosi su indici esterni, ritennero che tutti dovessero chiamarsi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo scetticismo moderno ha caratteri diversi da quello antico, anche se trae impulso dalla [...] a.C.), vissuto circa cinque secoli prima. Ultime tra le opere della classicità risorte grazie alla cura del lavoro filologico degli umanisti, le Pyrrhoniae Hypotyposes di Sesto Empirico vengono pubblicate in latino nel 1562, a opera dello studioso ed ...
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GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] quella connessa alle più generali ed epiche del suo popolo è evidente, ed è stato ampiamente sottolineato da storici e filologi. Altro nesso possibile, nella memoria storica longobarda, è quello tra l'avventurosa infanzia di G. e quella del piccolo ...
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filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologico
filològico agg. [der. di filologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla filologia: scienza, dottrina f.; le discipline f.; studî f.; critica f.; testo corredato di commento storico e f.; indagine condotta con metodo rigorosamente filologico....