TRAGEDIA
Gennaro PERROTTA
Mario PRAZ
. Origine. - È una delle questioni più oscure e più dibattute negli ultimi tempi. La parola τραγῳδία ("tragedia") è attica, mentre δρᾶμα ("dramma") è parola peloponnesiaca; [...] antica tragedia è divenuta, in generale, più profonda. La filologia si è acquistata le maggiori benemerenze nella critica del testo l'arte dei poeti. Recentemente si può osservare, proprio nella filologia, una giusta reazione. Ma v'è di più: alcuni ...
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GINNASIO (gr. γυμάσιον, da γυμνός "nudo"; lat. gymnasium)
Aristide CALDERlNl
Giuseppe SPANO
Antichità classica. - È, secondo la definizione degli antichi, un luogo dove i giovani si esercitavano, [...] παιδοτρίβης e agli altri insegnanti, talora specializzati., di educazione fisica, nel ginnasio greco troviamo grammatici, filosofi, retori, filologi e citaristi. Vi si tengono lezioni, conferenze e gare di ogni specie. Talora il ginnasio serve anche ...
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JAHVÈ
Alberto Vaccari
. Nome proprio della divinità nel monoteismo ebraico. Si legge più di 6000 volte nella Bibbia e una volta nell'iscrizione di Mesha, re di Moab (sec. IX a. C.). Nell'originale scrittura [...] Meno accordo regna intorno all'etimologia e quindi al significato del nome Jahvè. Delle varie opinioni la più consona alla filologia, alla storia, e alla Bibbia stessa (Esodo, III, 14) è quella che lo deriva dal verbo sostantivo hāyah, arcaico hāwāh ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] al 1552: A.S.V., Arti, b. 65. Ringrazio vivamente Michela Dal Borgo per la cortese comunicazione.
17. Silvia Rizzo, Il lessico filologico degli umanisti, Roma 1973, pp. 80-86; L. Gargan, Cultura e arte nel Veneto al tempo del Petrarca, pp. 66-68.
18 ...
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Il Dante di Croce e Gentile
Enrico Ghidetti
Alle origini del dantismo neoidealistico
Il rapporto fra il trentenne Croce e Gentile ancora studente, di nove anni più giovane, inizia con uno scambio epistolare [...] 17 febbraio 1918 (La Profezia di Dante) e il 19 marzo 1939 (Il canto di Sordello) e con una conferenza al Circolo filologico di Milano del gennaio 1921 (La filosofia di Dante).
Il primo dei tre interventi – siamo nel febbraio 1918 – concerne il Dante ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] 1843, dopo aver conseguito la laurea in filosofia presso l'università di Padova, divenne professore di storia universale e di filologia greca e latina nel liceo annesso a quel ginnasio, di cui fu anche bibliotecario.
Già in questo primo periodo della ...
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TORRENTINO, Lorenzo (Laurens van den Bleeck). – Nacque a Gemert, nel ducato di Brabante, nel 1499 da Lennart (Leonardo) e da Luytje (Lucia) Michiels. Bleek in fiammingo equivale a ‘sostanza sbiancante’, [...] , il pezzo più prestigioso ospitato dalla biblioteca medicea, sul quale a partire da Poliziano avevano lavorato due generazioni di filologi e giuristi. L’edizione aveva un significato politico: sotto il governo del nuovo principe a Firenze regnava la ...
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DIODATI, Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 31 ott. 1736 da Giovanni e Camilla Ginnari. Di antica famiglia borghese - il padre era dedito ad attività commerciali e alcuni antenati si erano distinti [...] del D. si schierarono la Sorbona, le accademie delle iscrizioni e belle lettere di Parigi e Berna, alcuni insigni grecisti e filologi tra cui il Winckehnann. Alla tesi del D. - che era assolutamente errata - si oppose, invece, l'abate G.B. De Rossi ...
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Sallustio Crispo, Gaio
Maria Agata Pincelli
Storico latino, nato ad Amiternum in Sabina il 1° ottobre dell’86 a.C. da famiglia facoltosa che però non contava magistrati fra i suoi membri. Dopo aver [...] le opere attribuite allo storico latino. A queste seguirono numerose altre edizioni in tutta Europa, spesso curate da eminenti filologi e corredate di commento.
Secondo solo a Livio fra gli storici latini menzionati, come oggetto delle sue letture ...
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Zingarelli, Nicola
Aldo Vallone
, Critico e filologo (Cerignola, Foggia, 1860 - Milano 1935). Conseguì la laurea a Napoli nel 1882 e poi, dopo un biennio di perfezionamento a Firenze (1883-1884), seguì [...] 278), alle decine e decine di studi su D., cui si deve aggiungere un numero assai vasto di recensioni, note, profili di dantisti e filologi nelle riviste del tempo: non c'è libro o tesi di un certo rilievo su D., apparsi in quegli anni, che non abbia ...
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filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologico
filològico agg. [der. di filologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla filologia: scienza, dottrina f.; le discipline f.; studî f.; critica f.; testo corredato di commento storico e f.; indagine condotta con metodo rigorosamente filologico....