Poeta (Recanati 29 giugno 1798 - Napoli 14 giugno 1837). Tra i massimi scrittori della letteratura italiana di tutti i tempi, nella sua opera risulta centrale il tema dell’infelicità costitutiva dell’essere [...] di L. furono poi trasportati nel Parco Virgiliano.
Non è esatto quel che si credeva un tempo, che gli studî eruditi e filologici di L. appartenessero alla prima giovinezza di lui e venissero ben presto abbandonati a favore della poesia: in verità L ...
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LESSICOGRAFIA
Gino FUNAIOLI
Bruno MIGLIORINI
Lessicografia classica. - Nell'antica letteratura rimastaci il nome non esiste. I Greci chiamavano λέξεις i lessici; λεξικον, nel bizantino Fozio è usato [...] le basi della sinonimica. L'impulso a render ragione di tutto intero il linguaggio passa da queste correnti spirituali alla filologia alessandrina, con la quale il lessico nasce come vocabolario o generale, o singolare d'uno scrittore o d'un dialetto ...
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Il vocabolo è venuto dagli Arabi di Spagna, presso i quali al-manākh designava tavole astronomiche che davano il modo di determinare il giorno della settimana, di trasformare una data qualsiasi di un'èra [...] il nuovo significato; senza contare, infine, che quell'unico manacus è tutt'altro che sicuro, talché moderni filologi lo ritengono storpiatura dei copisti per il genuino menaeus, trascrizione del greco μηναῖος "mensile, indicante i mesi".
Storia ...
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Sono due libri biblici, di contenuto storico, riconosciuti sia nel canone ebraico sia nel cattolico.
Nome e posizione nel canone. - Il loro titolo ebraico è Dibhĕrēhayyamīm, che significa "parole dei giorni", [...] sia il materiale lessicografico, sia la fraseologia e la sintassi ebraica rivelano profonde influenze aramaiche. Commentatori e filologi hanno apprestato lunghe liste di vocaboli che compaiono, o assolutamente o almeno in particolari accezioni, solo ...
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STRABONE (Στράβων, lat. Strabo)
Plinio FRACCARO
Storico e geografo greco, nato ad Amasia, città del Ponto, poco prima del 60 a. C. (64-63?). Apparteneva a ragguardevole famiglia e ricevette un'educazione [...] e da O. Zuretti, in Pubol. dell'Atene e Roma, Sez. di Milano, Milano 1923.
Bibl.: E. Pais, Straboniana, in Riv. di filologia, XV (1886), p. 97; id., Intorno al tempo e al luogo in cui St. compose "La geografia storica", in Mem. Accad. scienze Torino ...
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GRIMM, Jacob Ludwig Karl
Lorenzo BIANCHI
Filologo e scrittore tedesco, fondatore della germanistica, fratello di Wilhelm (v.), nato il 4 gennaio 1785 a Hanau (Assia), morto a Berlino il 20 settembre [...] : il II) fornirono il primo fondamento, il programma e il modello per quest'opera poderosa, continuata da una schiera di valenti filologi e ora vicina al compimento.
Gli scritti sparsi di J. G., tra i quali anche un'autobiografia, sono stati raccolti ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] e in Dante), e dall’altra l’edizione critica e l’interpret. di M. Casella, La canzone d’amore di G. C., in Studi di filologia ital., VII (1944), pp. 97-160. Da questi lavori han dovuto prender le mosse C. Salinari, In margine al testo di “Donna me ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] delle lingue (Agl’Italiani; Agl’illustri Scienziati; Agli scolari di logica; Alle bestie; Ai Pitecologi dell’avvenire; Ai filologi; Agli sparatori di cadaveri; Ai governanti; Alle donne; Ai giovani). L’intervento di Tommaseo faceva seguito, in realtà ...
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Interesse
Lorenzo Ornaghi
Il termine e il concetto
Pochi concetti, come quello di interesse, si sono radicati nel campo delle scienze sociali, penetrandovi estesamente e in profondità, affiancando speditamente [...] - conta ricordarlo - per indicare il 'frutto' del denaro conserva il termine Zins, prestito dal latino census), filologi e giuristi si sono arrovellati non poco. Nella voce Interesse della Paulys Realencyclopädie der klassischen Altertumswissenschaft ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] , per i cui studi tardoumanistici il F. mostrò un interesse di tipo filologico e storico letterario, interesse destato in lui dal suo mentore De Gaspari e dai filologi olandesi di Leida. La cerchia fiorentina di amici menzionata nelle lettere a Mehus ...
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filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologico
filològico agg. [der. di filologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla filologia: scienza, dottrina f.; le discipline f.; studî f.; critica f.; testo corredato di commento storico e f.; indagine condotta con metodo rigorosamente filologico....