LICIA (A. T., 88-89)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe FURLANI
Paul KRETSCHMER
Giovanni CORSO
Regione peninsulare dell'Asia Minore sud-occidentale, montuosa e impervia, costituita nell'interno da un altipiano [...] des Lükischen (sic!), Könisberg 1926. Per il carattere indoeuropeo della lingua licia si pronunzia H. Pedersen, in Nord. Tidsskrift f. filologi, VII, p. 68 segg.; VIII, p. 17 segg.
Per l'età ellenistica e romana, v.: G. Fougères, De Lyciorum communi ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] esauriente e completa. In tale direzione conduce un lavoro molto approfondito, badando anche alla terminologia e alla filologia (nell’esame di Lattanzio, considera anche le lezioni del manoscritto Colbertinus), e nel compierlo individua, nei testi ...
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impero (imperio)
* *
Pier Giorgio Ricci
Nella lingua di D., il termine è portatore di tre valori, ai quali fin dall'antichità risulta legato il corrispondente latino e che nel Vocabularium di Papia [...] in questo secolo: specialmente per l'intervento di giuristi e filosofi, che, lavorando di conserva con gli storici, i filologi e, più genericamente, con i letterati, hanno recato il contributo della loro speciale preparazione. Insomma, se pur non ci ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] che i Francesi cominciarono a quest'epoca a chiamare stile ogivale. Contemporaneamente il termine Romanico, mutuato dai filologi che con esso classificavano le lingue neolatine, venne adottato per definire l'architettura medievale anteriore a quella ...
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Il canone letterario europeo
Mario Domenichelli
Esiste un canone europeo?
Il dibattito sul canone letterario è stato particolarmente acceso tra gli anni Ottanta e gli anni Novanta del Novecento a partire [...] un forte impulso proprio negli anni che seguono il secondo conflitto mondiale. Basterà ricordare come nelle grandi opere dei filologi romanzi che hanno fondato lo statuto delle ricerche di letteratura comparata, Ernst R. Curtius (1886-1956), Erich ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, METRICA
CCostanzo Di Girolamo
Se appare a tutt'oggi accettabile un'idea dei Siciliani come "colonia italiana della poesia occitanica, parallela, con qualche decennio di ritardo, [...] 1995, pp. 75-101; F. Brugnolo, La teoria della 'rima trivocalica' e la lingua della Scuola poetica siciliana, "Quaderni di Filologia Romanza della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Bologna", 12-13, 1995-1998, pp. 24-43; P.G. Beltrami ...
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Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] stanno o meritano di stare nelle collane dei classici, tutti quelli che vengono sottoposti alle ricerche dei critici, dei filologi, degli storici; ma anche alcuni scrittori contemporanei e perfino viventi, tutti coloro il cui interesse e valore ci ...
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Zoroastrismo
Gherardo Gnoli
Introduzione
Col termine 'zoroastrismo' si designa la più antica delle religioni viventi fondate da un profeta della cui storicità non si hanno seri motivi di dubitare: Zoroastro [...] fonti e le enormi difficoltà che in alcuni casi, come in quello delle Gāthā, esse frappongono a una interpretazione filologicamente corretta sono le cause principali della grande varietà di opinioni che ha caratterizzato fino a oggi la storia degli ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] che - comprese lettere a stampa, opuscoli, poesie, edizioni (risale al 1741 l'inizio dell'edizione dell'opera omnia del filologo e grecista olandese Jan van Meurss completata solo nel 1763) - giungono oltre il centinaio di titoli; vanno ricordati qui ...
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Archeometria e restauro
Paolo Marconi
Nel 1880 Thomas H. Huxley (che si faceva chiamare il bulldog di Darwin) rivolse la sua attenzione all’educazione in Scienza e cultura, contrapponendo alla superiorità [...] che il restauratore di pittura dovesse comportarsi come il filologo su un testo letterario antico, ma sul corpo autentico tali casi estremi riconoscevano il ruolo del metodo filologico nella manutenzione ordinaria delle architetture (come avveniva ...
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filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologico
filològico agg. [der. di filologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla filologia: scienza, dottrina f.; le discipline f.; studî f.; critica f.; testo corredato di commento storico e f.; indagine condotta con metodo rigorosamente filologico....