CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] 97-99, 111; II, ibid. 1753, pp. 29, 119, 233, 318; Lettere di L. Castelvetro, in Raccolta d'opuscoli scientifici e filologici, XLVII, Venezia 1752, pp. 425, 430-32;F. Altan, Memorieintorno alla vita, ed all'opere di G. C. Delminio, in Nuova raccolta ...
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Cina. Le Dinastie del Nord e del Sud
Xiaoneng Yang
Maria Luisa Giorgi
Chiara Silvi Antonini
Filippo Salviati
Victor H. Mair
Le dinastie del nord e del sud
di Xiaoneng Yang
L'archeologia delle dinastie [...] .
Nel XX secolo i tesori racchiusi nelle grotte di D. furono conosciuti in Europa grazie alle esplorazioni di studiosi (filologi e archeologi) di diversa nazionalità. Vi si recò per primo sir Aurel Stein (1907), che acquistò un'intera biblioteca ...
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Geografia umana
Paul Claval
Introduzione
La geografia umana è oggi una disciplina multiforme e ambiziosa. Si potrebbe cercare di definirla con una formula lapidaria dicendo che studia l'uomo sulla Terra, [...] tale riguardo le scienze sociali hanno raggiunto un grado di coesione finora sconosciuto.Il contatto continuo con i filologi, con gli storici delle idee e con gli studiosi dei fenomeni culturali è indispensabile per un approfondimento umanistico ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se la tragedia spagnola cinquecentesca tenta, pur nella costante ricerca di innovazione, [...] Plutarco, nuova straordinaria riserva di trame per autori costretti a scrivere a ritmi sostenuti. Coronando un lavoro di riscoperta filologica e di divulgazione che si era snodato per tutta la prima parte del secolo, nel 1581 Thomas Newton completa ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] intrighi nella Roma di Clemente VIII. G. Frachetta…, Milano 1981, ad indicem; L. Poma, Il vero codice Gonzaga…, in Studi di filologia italiana, XL (1982), pp. 193-216; G. Guntert, Un racconto…: Sofronio e Olindo, in Miscellanea di studi in onore di V ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Italiani e stranieri
Molto tempo fa ho avuto fra le mani un libro sulla spedizione dei [...] continuamente menzione di letterati oltramontani, di giornali oltramontani, di professori oltramontani, di trattatisti oltramontani, di filologi oltramontani e di giornalisti oltramontani; e ancora in opere dei primi decenni dell’Ottocento capita che ...
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Il ‘classico’ oggi
Luciano Canfora
Il ritorno dei modelli
Può sembrare paradossale, ma la forza di attrazione dei modelli (archetipi) classici si è consolidata alla svolta tra fine del 20° e inizio [...] ». E c’è comunque la classica testimonianza di Strabone (XVII, pp. 793-94), il quale descrive il «Museo» e i «filologi» che lo abitano, oltre venti anni dopo la guerra alessandrina. Il che dimostra l’infondatezza dell’affermazione di Fraser evocata e ...
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COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] perduta, eseguita nel sec. 5° per il papa Leone Magno, mentre Weitzmann (1947) ha elaborato un metodo di tipo filologico per analizzare le raffigurazioni di manoscritti e di altri media nei termini di una loro ipotetica derivazione da archetipi ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] . romanicum, VIII (1924), pp. 426 s., 434; C. Rivolta, Cat. dei codd. pinelliani..., Milano 1933, ad vocem;M. Barbi, La nuova filologia..., Firenze 1938, pp. 131, 134, 135, 141, 142; V. Cian, La satira. Dall'Ariosto..., Milano 1938-39, pp. 128, 500 n ...
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Bologna
Augusto Vasina
Pier Vincenzo Mengaldo
Fiorenzo Forti
Il declino dell'Impero medievale attorno alla metà del Duecento, se per un verso affrettò alcuni processi di ordine economico-sociale e [...] -dic. 1927) 354-356; Marigo, De vulg. Eloq., 124 ss.; G. Toja, La lingua della poesia bolognese del secolo XIII. Saggio filologico-critico, Berlino 1954, 1-12; M. Marti, Con D. fra ,i poeti del suo tempo, Lecce 1966, 19; L. Heilmann, Il giudizio ...
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filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologico
filològico agg. [der. di filologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla filologia: scienza, dottrina f.; le discipline f.; studî f.; critica f.; testo corredato di commento storico e f.; indagine condotta con metodo rigorosamente filologico....