L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] autori arabi occidentali diventerà, più semplicemente e correttamente, Rūma (Roma). Talvolta l’ideologia può nascere da un semplice errore ‘filologico’.
1 Per quanto riguarda le fonti si vedano Abū ’l-Fidā’, Al-muḫtaṣar fī aḫbār al-bašar, hrsg. von ...
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La neologia
Bernard Quemada
La neologia, fenomeno linguistico e disciplina recente delle scienze del linguaggio, è un settore della lessicologia moderna che, dalla fine del 20° sec., accompagna lo sviluppo [...] lingua.
Un’informazione insufficiente su tutti questi punti nuoce a una giusta percezione del fatto neologico e le difficoltà filologiche o editoriali a fornire tali dati fanno sì che i dizionaristi esitino a pronunciarsi in modo definitivo. Di qui ...
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Il termine orientalismi include classi molto ampie di ➔ prestiti assunti dall’italiano in varie epoche. A differenza di altre denominazioni che fanno riferimento a realtà etnogeografiche ed etnolinguistiche [...] . Un seminario di studio, 23-25 novembre 1988, Facoltà di lettere e filosofia dell’Università di Chieti, Istituto di filologia moderna, a cura di A. Andreoli, Genova, Marietti, pp. 55-64.
Vidos, Benedetto E. (1965), Prestito, espansione e migrazione ...
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(Estados Unidos do Brazil: A. T., 149-150, 151, 152, 153-154, 155-156, 157-158).
Sommario. - Geografia: Esplorazioni (p. 701); Geologia e morfologia (p. 702); Clima (p. 706); Idrografia (p. 709); Vegetazione [...] da Novos estudos, 1911 [2ª ed., 1921], e Novissimos estudos, 1914, di M. Barreto, che ora dirige la Rivista de filologia portuguesa di San Paolo). E accanto a questa rivista segnaliamo anche la Revista de lingua portuguesa che si pubblica da qualche ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] parte dei Semiti, che nessuna tradizione e nessun documento avvalora, è da considerare come una ipotesi frettolosa fatta da filologi per spiegare la presenza di parole semitiche nella più antica lingua egiziana. Poiché queste parole sono (molto più ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] lettere della R. Università di Cagliari, I-II, 1928-29; e III-IV, 1932-33; B. R. Motzo, Studi di storia e filologia, Cagliari 1927; R. Ciasca, Corsi colonizzatori della Sardegna nel sec. XVIII, in Archivio storico di Corsica, IV (1928); M. L. Cao, La ...
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Le ricerche per sapere quando fu sostituito il nome di filosofo e quindi filosofia al termine sofo (o sofista) e sofia, hanno un interesse puramente filologico, poiché quel che importa alla filosofia è [...] stato il logorio e il lavoro esercitatosi sopra di esse, tanto maggiore è il posto da fare a quella critica filologica che si esercita entro certi limiti nella semplice ricostruzione materiale della fonte. Ma bisogna tener presente che il valore dei ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] di quegli anni, ossia Domenico Molino, uomo di cultura già vicino al Sarpi, in contatto con i maggiori filologi olandesi, personalità emergente e influentissima nella politica veneziana, e Marco Trevisan, nobiluomo di famiglia assai nota, il quale ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO (v. vol. VII, p. 695)
D. Martens
B. Blelelli Marchesini
P. Callieri
C. Lo Muzio
G. Kreisel
M. L. Giorgi
(v. vol. VII, p. 695). Egitto. - La documentazione [...] in Iran è strettamente legato a quello della religione stessa, a sua volta profondamente dipendente dagli studi filologici: i numerosi problemi ancora aperti sulle religioni dell'Iran preislamico, dal mazdeismo degli Achemenidi allo zoroastrismo di ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] . Alcuni studiosi ritengono affidabili i riferimenti dei Papiri di Ossirinco, rinvenuti alla fine dell'Ottocento da due filologi di Oxford, Bernard Pyne Grenfell e Arthur Surridge Hunt, e conservati presso il British Museum, che contengono ...
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filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologico
filològico agg. [der. di filologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla filologia: scienza, dottrina f.; le discipline f.; studî f.; critica f.; testo corredato di commento storico e f.; indagine condotta con metodo rigorosamente filologico....