CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] M. Cattaneo ed è giustificata dallo stesso editore come necessaria per accrescere pregio ad un libro utile non soltanto ai filologi e agli studiosi del mondo classico, ma a tutti gli uomini colti; ove di una tradizione culturale quale quella ellenica ...
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FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] Geschichte del Beloch il F. stese una recensione memorabile nella Rivista di filologia, n.s., VI [1928], pp. 551-569; VII [1929], (1931), definite dal De Sanctis una scoperta (Riv. di filologia e di istruz. classica, 1932, rist. in Scritti minori, ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] rist. venez. del 1532, la Poetica del Trissino e il Vat. 3214 ("Libro avuto dal Tagliapietra").
Una vasta parte della produzione filologica del B. è andata perduta: così i sei tomi di poesie proven3ali da lui trascritte di cui parla il figlio (e che ...
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MERCATI, Giovanni
Paolo Vian
– Nacque a Villa Gaida (Reggio nell’Emilia) il 17 dic. 1866, terzo dei sette figli di Domenico, veterinario, e Giuseppina Montipò.
Il padre, amico dei redentoristi della [...] . Angelo Mercati. Profili biografici, a cura di P. Simonelli, Reggio Emilia s.d. [ma 1984], pp. 5-13; S. Prete, Tra filologi e studiosi della nostra epoca. Dalla corrispondenza di G. Jachmann, Pesaro 1984, pp. 75-94; Card. G. - mons. Angelo Mercati ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] E si parli del carattere degli scrittori e della loro vita, e delle circostanze sotto le quali scrivevano; il che i filologi non hanno neppur mai sognato di fare" (Ibid., pp. 109, 96): dove, ancor più del nome, in verità meritevolissimo ed opportuno ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] 97-99, 111; II, ibid. 1753, pp. 29, 119, 233, 318; Lettere di L. Castelvetro, in Raccolta d'opuscoli scientifici e filologici, XLVII, Venezia 1752, pp. 425, 430-32;F. Altan, Memorieintorno alla vita, ed all'opere di G. C. Delminio, in Nuova raccolta ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] intrighi nella Roma di Clemente VIII. G. Frachetta…, Milano 1981, ad indicem; L. Poma, Il vero codice Gonzaga…, in Studi di filologia italiana, XL (1982), pp. 193-216; G. Guntert, Un racconto…: Sofronio e Olindo, in Miscellanea di studi in onore di V ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] . romanicum, VIII (1924), pp. 426 s., 434; C. Rivolta, Cat. dei codd. pinelliani..., Milano 1933, ad vocem;M. Barbi, La nuova filologia..., Firenze 1938, pp. 131, 134, 135, 141, 142; V. Cian, La satira. Dall'Ariosto..., Milano 1938-39, pp. 128, 500 n ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] accanto ai Rod e ai Dournic si noverano i Reinach e i Sorel, seppur non mancarono nemmeno oltre l'Alpe i filologi avversi, compiaciutamente riecheggiati con elogio dai "colleghi" nostrali. La Société des confèrences l'invitò già nel 1905 a parlar di ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] e in Dante), e dall’altra l’edizione critica e l’interpret. di M. Casella, La canzone d’amore di G. C., in Studi di filologia ital., VII (1944), pp. 97-160. Da questi lavori han dovuto prender le mosse C. Salinari, In margine al testo di “Donna me ...
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filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologico
filològico agg. [der. di filologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla filologia: scienza, dottrina f.; le discipline f.; studî f.; critica f.; testo corredato di commento storico e f.; indagine condotta con metodo rigorosamente filologico....