BATTAGLIA, Salvatore
Roberta Ascarelli
Nacque da Giovanni Battista e da Francesca Rabaja a Catania il 4 giugno 1904, ma visse sin dalla fanciullezza anche in altre città siciliane in quanto la famiglia [...] seguì le lezioni di A. Momigliano e soprattutto (dal febbraio del 1923) quelle di M. Casella, nuovo professore di filologia romanza, con cui stabilì un rapporto culturale molto intenso. Quando il Casella fu chiamato all'università di Firenze (1924-25 ...
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GNESOTTO, Ferdinando
Paolo Zublena
Nacque il 2 dic. 1835 a Campese, nei pressi di Bassano del Grappa, da Giovanni e da Brigida Scolari. Ottenuto nel 1854 l'attestato di maturità e frequentata per due [...] G. letta nell'aula magna della R. Università di Padova il 25 maggio 1901, Padova 1901, poi, con il titolo In memoria d'un filologo, in Id., Varia. Pagine di critica e d'arte, Livorno 1905, pp. 309-329; E. Teza, Commemorazione del socio effettivo F. G ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] , in Primum legere, a cura di E. Amato - G. Caiazza - A. Esposito, II, 2003, p. 4; nonché Incontri triestini di filologia classica, 2003-2004, a cura di L. Cristante - A. Tessier, Trieste 2004, p. 352).
Alla civiltà letteraria dei Bizantini in Italia ...
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DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] veda l'edizione di G. Contini, importantissima per il commento, Le rime di G. D., in Boll. del Centro di studi filologici e linguistici siciliani, II (1954), pp. 178-200, riprodotta con minimi ritocchi in Poeti del Duecento, Milano-Napoli 1960, I, pp ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] 1843, dopo aver conseguito la laurea in filosofia presso l'università di Padova, divenne professore di storia universale e di filologia greca e latina nel liceo annesso a quel ginnasio, di cui fu anche bibliotecario.
Già in questo primo periodo della ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] 1950; G. De Luca, La ragione diquesto libro e di queste onoranze. Introd. ad A. Vaccari, Scritti di erudiz. e di filologia, Roma 1952; Introduzione al primo volume dell'Arch: ital. per la storiadella pietà, Roma 1951, poi pubblicata come volume a sé ...
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INAMA, Vigilio de (la particella nobiliare fu gradualmente abbandonata)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Trento il 2 dic. 1835, quartogenito del nobile Vigilio, magistrato, e di Carlotta Martini [...] improvvisamente a Milano il 12 dic. 1912.
Fonti e Bibl.: G. Oliva, "Grammatica greca per le scuole" di V. I., in Riv. di filologia classica, I (1873), pp. 77, 79, 89; F. D'Ovidio, La grammatica greca di V. I., ibid., II (1875), p. 95 (il lavoro ...
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YIDDISH
Marino Freschi
. Con la progressiva diaspora dalla Palestina le comunità ebraiche si trasferirono in diversi paesi, esprimendo forme linguistiche e culturali originali, sorte da una complessa [...] tale aggettivo s'indicavano negli Stati Uniti gli emigrati ebrei orientali e la loro strana lingua, mentre i filologi avevano usato generalmente l'espressione jüdisch-deutsch (judæo-german, judéo-allemand) per accentuarne la dipendenza dal tedesco ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] , i letterati del Quattro e del Cinquecento garantirono il pluralismo e la fine del dominio dei peripatetici con un’azione filologica che non si limitò al recupero degli antichi retori e grammatici, ma anche consentì la pubblicazione di scienziati e ...
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GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] ) per mostrare - anche sulla base degli studi condotti da M. Kapor, arciprete di Curzola, e da altri studiosi e filologi - come le iscrizioni rinvenute su antiche monete testimoniassero l'uso della lingua slava in epoche molto antiche; l'anno dopo ...
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filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologico
filològico agg. [der. di filologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla filologia: scienza, dottrina f.; le discipline f.; studî f.; critica f.; testo corredato di commento storico e f.; indagine condotta con metodo rigorosamente filologico....