PEYRON, Amedeo Angelo Maria
Gian Franco Gianotti
PEYRÒN, Amedeo Angelo Maria. – Nacque a Torino il 2 ottobre 1785, ultimo di undici figli di Francesco Bernardino, mastro uditore nella Camera dei conti, [...] di B.G. Niebuhr all’abate P., in Eikasmós, VII (1996), pp. 309-339 (= G. Bona,Scritti di letteratura greca e storia della filologia, Amsterdam 2005, pp. 281-309); G.F. Gianotti, Radici del presente, Torino 1997, pp. 49-72; L. Pesce, A. P. e i suoi ...
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CAIX, Napoleone
Tullio De Mauro
Nato a Bozzolo (Mantova) il 17 ag. 1845 da Giovanni e da Giovanna Azzolini, studiò presso il ginnasio di Cremona, ove ebbe tra gli insegnanti lo storico e latinista liberale [...] (29 ott. 1882), p. 1 (poi rist., con leggeri ritocchi, in Rimpianti, Palermo 1903, pp. 250-56); P. Raina, N. C., in Giornale di filologia romanza, IV(1883), fasc. 3-4, pp. V-XI; P. Villari, N. C., in In memoria di N. C. e U. A. Canello. Miscellanea ...
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PASCAL, Carlo
Giorgio Piras
– Nacque a Napoli il 21 ottobre 1866 da Stefano e Maria Gaetana Lapegna (la famiglia era di lontana origine francese) e fu fratello del matematico Ernesto (1865-1940).
Laureatosi [...] ’antologia di poesia epica latina Epos (in Rivista di filologia e di istruzione classica, XXVI (1898), pp. 174 1-2, pp. 3-18; I. Lana, La filologia latina nel sec. XX, in La filologia greca e latina nel secolo XX. Atti del congresso internazionale, ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, LINGUA
RRosario Coluccia
Ogni valutazione concernente la lingua usata dai rimatori della Scuola poetica siciliana deve tener conto in primo luogo delle particolari modalità [...] Per una nuova edizione della Scuola poetica siciliana. Atti della giornata di studio, Bologna, 24 giugno 1997, con altri contributi di filologia romanza, Bologna 1999; A. Stussi, Versi d'amore in volgare tra la fine del secolo XII e l'inizio del XIII ...
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La traduzione può essere intesa come atto del tradurre, cioè letteralmente ed etimologicamente il trasportare un testo da una lingua (detta di origine o di partenza) in un’altra lingua (detta di destinazione [...] a fronte (su due colonne o su una pagina a fronte dell’altra) o interlineare. La traduzione interlineare, usata dai filologi e dai linguisti per commentare esempi, è costituita da una prima riga in cui sotto ciascuna parola dell’enunciato è messa ...
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BELTRAMI, Achille
Piero Treves
Nato a Brescia il 4 ott. 1868, frequentò la scuola media nella sua città, dai monumenti di questa e dalle sue tradizioni storiche derivando ispirazione allo studio dell'antichità [...] , del codice, assai probabilmente bobbiese, delle Epistulae morales di Seneca, dal B. illustrato anzitutto in due articoli della Rivista di filologia e di istruzione classica (XLI [1913], pp. 549-78; XLII [1914], pp. 1-32), quindi edito, per i tipi ...
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BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] 84; V. Pisani, M. B. e la linguistica spaziale, in Paideia, 1 (1946), pp. 95-108; B. Terracini, M. B., in Revista de filología hispdnica, VIII (1946), pp. 212 s.; G. Vidossi, M. B., in Giorn. stor. d. lett. ital., CXXV (1946), pp. 131 5.; G. Bonfante ...
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CHERUBINI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Milano il 5 marzo 1789 da Giuseppe, compositore di stamperia, e da Maria Repossi. Come si legge nella Vita mea - scritta tra l'estate del 1848 e il febbraio [...] l'Alberti e con i dizionari universali della lingua italiana di Verona, Bologna, Padova, Napoli, con le opere di filologi (Monti, Parenti, Pezzana) e con le Voci additate ai futuri vocabolaristi del Gherardini - e afferma di voler "somministrare modo ...
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Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] le costruzioni transitive, intransitive e assolute dei verbi ecc. Di tali elaborazioni logico-linguistiche si servirono i filologi alessandrini come base e inquadramento delle loro descrizioni grammaticali del greco, ricalcate poi dai primi scrittori ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] intellettuale risorge sotto gli ultimi Paleologhi. I fratelli Tzetze, Massimo Planude, Manuele Moscopulo, Demetrio Triclinio sono buoni filologi. Vivaci dispute si accendono in favore e contro l’unione delle Chiese (Giovanni Becco, Gregorio di Cipro ...
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filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologico
filològico agg. [der. di filologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla filologia: scienza, dottrina f.; le discipline f.; studî f.; critica f.; testo corredato di commento storico e f.; indagine condotta con metodo rigorosamente filologico....