GALASSO, Giuseppe
Edoardo Tortarolo
Giuseppe Galasso nacque in una ‛famiglia popolana’, come egli stesso ricordò più volte, da Luigi, artigiano vetraio, e Maria Panico, a Napoli nel quartiere di Tarsia-Montesanto, [...] . L’anno successivo sostenne da privatista la maturità classica al Liceo Umberto I per potere accedere alla facoltà criteri logici, le dimensioni concettuali secondo le quali si procede nella filologia, che non è un prius della filosofia, ma è una ...
Leggi Tutto
CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] romanzi dell'abate C., Bergamo 1900; A. Parducci, La tragedia classica ital. del sec. XVIII anter. All'Alfieri, Rocca San Ortolani, Note ad alcuni romanzi di P. C., in Studi di filologia e letter. dedicati a V. Pernicone, Genova 1975, pp. 281- ...
Leggi Tutto
SALVEMINI, Gaetano
Mauro Moretti
– Nacque a Molfetta l’8 settembre 1873 da Ilarione e da Emanuela Turtur.
Secondogenito, crebbe all’interno di una famiglia numerosa, composta da dodici figli, dei quali [...] ai percorsi e agli obblighi istituzionali della sezione di filologia e filosofia dell’Istituto di studi superiori, con intrecci di un eccessivo e strumentale affollamento della scuola classica – andrebbero lette accostandole alle coeve analisi della ...
Leggi Tutto
GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] D'A.S. Avalle, La tradizione manoscritta di G. G., in Studi di filologia italiana, XI (1953), pp. 137-162; M. Corti, Le fonti del Fiore Al cor gentil rempaira sempre amore", in Studi sulla tradizione classica per M. Cagnetta, Roma-Bari 1999, pp. 49-59 ...
Leggi Tutto
CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] tono e d'una storia diversi affatto dal tono della letteratura greca "classica" e dal ritmo della polis, il cui declino è attestato, a luoghi limitrofi. Insegnamento non tecnico né certo critico-filologico, benché il C. sapesse come si doveva scrivere ...
Leggi Tutto
LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] ind.; F. Di Benedetto, Fonzio e L. su Orazio, in Tradizione classica e letteratura umanistica. Per Alessandro Perosa, a cura di R. Cardini et Firenze 1996, ad ind.; A. Perosa, Studi di filologia umanistica, II, Quattrocento fiorentino, a cura di P. ...
Leggi Tutto
CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] estraneo alla problematica ed al metodo propri della ricerca filologica e in particolare della filologia formale; e non proseguì su una strada, quella del recupero e dell'edizione di testi classici ignoti, sulla quale si sarebbe posto poco più tardi ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] cui studi storici e le frequenti citazioni dei testi classici erano ancora familiari ai giovani medici..." (La tra le scuole di Cnido e Coo s'era occupato su seria base filologica jJ. Ilberg (Die Aerzte Schule von Knidos, in Berichte über die ...
Leggi Tutto
CRIVELLUCCI, Amedeo
Marco Tangheroni
Nacque ad Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) il 20 apr. 1850 da Cesare. Al paese natio rimase legato, trascorrendovi spesso le vacanze estive e dedicandogli anche [...] considerare il C. come uno studioso solo appassionato ed interessato da sottigliezze filologiche, come un topo di biblioteca. Aveva una solidissima cultura classica; in latino poteva scrivere correntemente e in latino tradusse alcune odi barbare ...
Leggi Tutto
GIARRIZZO, Giuseppe
Girolamo Imbruglia
Nacque a Riposto, in provincia di Catania, l’8 novembre 1927, da Giuseppe, comandante di mare, e da Carmela Buda. Ebbe una sorella, Maria. La sua fu una famiglia [...] fu varia: politica, perché aveva discusso il «contributo alla origine (classica) della democrazia moderna» (Per una storia della storiografia europea, 1995, p. 209); filologica, perché per l’antichista «il terreno elettivo della ricerca storica ...
Leggi Tutto
filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologo
filòlogo s. m. (f. -a) [dal lat. philolŏgus, gr. ϕιλόλογος; v. filologia] (pl. m. -gi, meno com. -ghi). – Cultore della filologia: f. classico, f. romanzo. In funzione attributiva o predicativa, per indicare l’indirizzo specialmente...