TORI, Agnolo
di Cosimo
Antonio Geremicca
di Mariano, detto Bronzino. – Figlio di Cosimo di Mariano, beccaio, nacque a Monticelli, sobborgo di Firenze, il 17 novembre 1503 (Archivio dell’Opera di S. [...] i modelli michelangioleschi e per la scultura classica. Tali modelli sono tuttavia declinati nella un canzoniere: «Delle rime del Bronzino pittore libro primo», in Studi di filologia italiana, LXXII (2004), pp. 195-224; Id., Il Bronzino poeta ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] di elementi antichi, nel F. resta esercizio filologico fondato sull'esame dei monumenti, anche se non 'Ancona e L. Valla sull'iscrizione del tempio dei Dioscuri a Napoli, in Arch. classica, XXVXXVI (1973-74), pp. 84-102;F. Riva, Un'epistola di F. ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] linguistica" (M. Raicich, Di grammatica in retorica, Roma 1998, p. 228), come attestavano la Rivista di filologia e di istruzione classica (1872) e l'Archivio glottologico italiano (1873). Nel 1882 il G., "consigliere letterario di Loescher, aveva ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] scritto di genere, in cui spiccano le molte citazioni da autori classici e cristiani, che dimostrano la grande cultura del M. e nazionale dei Lincei. Memorie, cl. di scienze morali, storiche e filologiche, s. 3, VIII (1883), p. 555; G. Aurispa, ...
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MASCARDI, Agostino
Eraldo Bellini
– Nacque a Sarzana il 2 sett. 1590 da Alderano, giurista di qualche nome e auditore di Rota a Lucca e a Bologna, e da Faustina de’ Nobili.
Proseguendo una consolidata [...] e giudizio e del recupero della imitazione dei grandi modelli classici e volgari. L’Avvertenza al lettore con cui si svincolato dai valori umanistici. Di singolare rilievo le pagine dedicate alla filologia (Della critica, III, 8, pp. 309-325), nelle ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] (1885), pp. 151-153; G. Voigt, Il risorgimento dell'antichità classica, ovvero il primo secolo dell'umanesimo, Firenze 1888-97, I, pp. 115 s.; Albanese, La fabula Zapelleti di A. L., in Filologia umanistica. Per Gianvito Resta, a cura di V. Fera - G ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] (1994), pp. 635-660; Id., V. M. e la storiografia classica, Milano 1995 (alle pp. 253-270 l'ed. della Vita di Numa Aricò, Plutarco nei "Discorsi sopra Cornelio Tacito" di V. M., in Filologia e critica, XXIX (2004), pp. 201-243; A. Battistini, Vico ...
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MERLANI, Giorgio (Giorgio Merula)
Alessandro Daneloni
Nacque ad Alessandria, da Negro, tra la fine del 1430 e gli inizi del 1431. Membro di un’illustre famiglia della città, il M. fu comunemente conosciuto [...] pp. 181-201; V. Fera, Tra Poliziano e Beroaldo: l’ultimo scritto filologico di G. Merula, ibid., II (1991), pp. 7-88; A. Di e la sua interpretazione nei trattati rustici, in Riv. di cultura classica e medioevale, XXXIX (1997), pp. 205-230; V. Branca, ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] (almeno tra quelli pubblicati) propriamente dedicati ad autori classici, consistono in traduzioni da testi greci che certo si . Perciò si deve dire che l'A. non fu un filologo, né certo uno scrittore, bensì, nel predominio del gusto ciceroniano ...
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VILLANI, Giovanni
Marino Zabbia
– Nacque a Firenze in un anno compreso tra il 1275 e il 1280. Il padre, Villano di Stoldo di Bellincia, apparteneva a una famiglia originaria di Borgo San Lorenzo nel [...] la chiusura del libro undicesimo (decimo secondo la divisione classica) nel 1333, in conseguenza dell’alluvione di Firenze, delle cronache di G., Matteo e Filippo V., in Studi di filologia italiana, LXXXIV (1976), pp. 61-129, e LXXXVII (1979), ...
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filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologo
filòlogo s. m. (f. -a) [dal lat. philolŏgus, gr. ϕιλόλογος; v. filologia] (pl. m. -gi, meno com. -ghi). – Cultore della filologia: f. classico, f. romanzo. In funzione attributiva o predicativa, per indicare l’indirizzo specialmente...