SEGRÈ, Angelo
Mattia Balbo
– Nacque a Tivoli (Roma) il 3 febbraio 1891 da Giuseppe, industriale, e da Amelia Treves.
La famiglia paterna era originaria del Mantovano, quella materna apparteneva alla [...] papyrology, XI-XII (1957-1958), pp. 381-415 (in partic. pp. 381, 385, 400); P. Frezza, A. S., in Rivista di filologia e di istruzione classica, XCVIII (1970), pp. 247-249; G. De Sanctis, Scritti minori, VI, 2, Roma 1972, pp. 697, 767, 797, 909 s.; E ...
Leggi Tutto
GUERRIERI CROCETTI, Camillo
Paolo Zublena
Nacque a Teramo il 24 luglio 1892 da Vincenzo, farmacista di vasti interessi culturali e attivo nella vita politica della propria città - in cui ricoprì diverse [...] e nel lungo saggio Nel mondo di Chrétien de Troyes (in Giornale italiano di filologia, I [1948], pp. 297-322; II [1949], pp. 3-23).
Di ), dove, tra l'altro, viene contestata la classica tesi della "tradizionalità" dell'epica, sostenuta dal celebre ...
Leggi Tutto
COSTANZI (Constantius, Constantinus), Giacomo, il Giovane
Roberto Ricciardi
Nacque a Fano nelle Marche dal noto umanista Antonio e da Taddea Pallioli. L'anno di nascita non si può stabilire con sicurezza. [...] virtù domestiche in un commosso epicedio di nitida fattura classica, dedicato al cognato Giovanni Torelli. Fece quindi ritorno a dubbio che egli l'abbia mai portato a termine.
Il metodo filologico del C. è molto simile a quello del Poliziano, da ...
Leggi Tutto
TEBALDO
Laura Biondi
(Thebaldus, Tebaldus). – A un autore di questo nome è ascritto un trattato sulla quantità delle prime sillabe aperte nelle parole latine noto da codici datati, al più presto, all’XI [...] cognoscere verbum...», in Ventitré aneddoti raccolti nell’Istituto di filologia e letteratura italiana dell’Università di Padova, a Medieval and Renaissance poetry: some practical considerations, in Classica et Mediaevalia, XLVII (1996), pp. 310 s ...
Leggi Tutto
CIMA, Antonio
Piero Treves
Nato a Valmadrera (Como) da Carlo e da Angelica Rossi il 29 nov. 1854, naturalmente partecipò dei frutti, del retaggio, dei propositi e degl'impegni della coeva cultura lombarda, [...] di Pescarenico. Altrimenti, perciò, dalla comune dei nostrali filologi a lui contemporanei, il C. non esitò ad scuola pavese, ma rientra, non certo indegnamente, nella storia del classicismo lombardo alla fine del secolo XIX.
Mori a Padova il 20 ...
Leggi Tutto
NOGARA, Bartolomeo
Fabrizio Vistoli
NOGARA, Bartolomeo. – Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 28 aprile 1868, secondo dei tredici figli di Giovanni e di Giulia Vitali, in una famiglia di salde radici [...] speciale dei beni della S. Sede.
Compiuti gli studi classici al Parini e al Beccaria di Milano, ospite dello zio naz. dei Lincei. Rendiconti. Classe di Scienze morali, storiche e filologiche: Appendice), Roma 1961, pp. 123-125. Si vedano inoltre: P ...
Leggi Tutto
CALDERINI, Aristide
Claudio Barocas
Nacque a Taranto il 18 ott. 1883 da Ampellio e da Ersilia Pollaroli, entrambi originari di Borgosesia. Nel 1889 la famiglia si trasferì a Milano ed ivi il C. risiedette [...] metodica degli studi di egittologia e di papirologia, pubbl. in Aegyptus.
Bibl.:A. C., Attilio de Marchi, in Rivista di filologia e di istruzione classica, XLIV (1916), pp. 319-322; G. B. Pighi, A. C., in Studi in onore di A. C. e R. Paribeni ...
Leggi Tutto
TRINCI, Mariano detto Maniscalco
Maria Luisi
– Nacque a Siena nel 1481 da Tommaso (Tommè) e da Camilla Bisenzi.
Esercitò il mestiere di maniscalco, ma fu anche autore e interprete di testi drammatici. [...] di una certa cultura e di erudizione classica, Mariano poté vantare un ruolo almeno clientelare , 196 s.; A. Mauriello, Cultura e società nella Siena del Cinquecento, in Filologia e letteratura, XVII (1971), pp. 26-48; N. Borsellino, Drammaturgia e ...
Leggi Tutto
CUGIA, Stanislao
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Salerno il 13 maggio 1877 da Pasquale e da Teresa Giani, in una famiglia sarda. Si trasferì a Cagliari ove, dopo gli studi liceali, si laureò in giurisprudenza; [...] marito moribondo). Inoltre il C. esclude che i classici abbiano mai pensato di assimilare la donatio mortis causa degradare lo studio del diritto romano a puro filologismo. Non però sprezzava la filologia, ma la accoglieva nel suo aspetto strumentale, ...
Leggi Tutto
TURRINI, Giuseppe
Carmela Mastrangelo
– Registrato con il nome di Vicenzo Giuseppe, nacque in Avio, nella parte trentina della Val Lagarina, il 5 aprile 1826 da Ludovico (o Lodovico), discendente di [...] dal padre verso il sapere umanistico e la letteratura classica, compì i primi studi sotto la guida del Trento 1894, pp. 307 s.; F.L. Pullé, G. T., in Studi italiani di filologia indo-iranica, II (1898), 2, pp. X-XIV; Ricordo di G. T., Trento ...
Leggi Tutto
filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologo
filòlogo s. m. (f. -a) [dal lat. philolŏgus, gr. ϕιλόλογος; v. filologia] (pl. m. -gi, meno com. -ghi). – Cultore della filologia: f. classico, f. romanzo. In funzione attributiva o predicativa, per indicare l’indirizzo specialmente...