BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] dei testi letterari e dei documenti: alla letteratura volgare il B. applica i metodi già affermatisi nella filologiaclassica più avanzata, ma con interessi nuovi e sviluppi originali. La prima e già matura manifestazione di questi interessi ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] di edizione in F. P. Luiso, Studi su l'epistolario e le traduzioni di L. da C. iuniore, in Studi ital. di filologiaclassica, VIII(1899), pp. 205-299; ma per una più recente e completa classificazione, e, per gran parte, edizione, vedi la tesi di ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] und Hermeneutik im 19. Jahrhundert, II, Göttingen 1983, pp. 339-373; E. Garin, P. cent’anni dopo, in Studi italiani di filologiaclassica, s. 3, III (1985), pp. 130-135. Il quadro d’insieme migliore in S. Timpanaro, Belfagor, XXVIII (1973), pp. 183 ...
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MUSURO, Marco
Paolo Pellegrini
(Μάρκος Μουσοῦρος). – Nacque da Giovanni a Candia di Creta attorno al 1475. La nascita, tradizionalmente fissata al 1470 sulla base di una testimonianza di Erasmo da Rotterdam, [...] pp. 213, 217; Id., Andata e ritorno. Vicende di un Plutarco mediceo tra Poliziano, M. e l’Aldina, in Incontri triestini di filologiaclassica, IX (2009-10), pp. 45-63; Id., La scrittura di M. M. Problemi di variabilità sincronica e diacronica, in The ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] au temps de la Renaissance, Paris 1973, pp. 361-376; A. Meschini, Il codice Barb. gr. 123 e G. L., in Riv. di filologiaclassica, CIII (1975), pp. 56-70; J. Whittaker, J. L. at the court of emperor Charles V, in Thesaurismata, XIV (1977), pp. 76-109 ...
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UGUCCIONE da Pisa
Armando Bisanti
Thierry Sol
UGUCCIONE da Pisa (Hugutio Pisanus, Huguccio Pisanus, Uguitio Pisanus). – Nacque a Pisa probabilmente verso la fine del primo trentennio del XII secolo [...] (2011), 2, pp. 189-213; F.C. García, Aspectos ortograficos en las «Derivationes» de Hugutio Pisanus, in Euphrosyne. Revista de filologiaclassica, XL (2012), pp. 169-190; V. Lunardini, Sul Forlteben di Plauto nelle «Derivationes» di U. da P., in Maia ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] -89; F. P. Luiso, Studi su l'epistolario e le traduzioni di Lapo da Gastiglionchio junior, in Studi italiani di filologiaclassica, VII (1899), p. 239; F. Anecchini, Cenni biografici su P. D., vescovo di Padova, Padova 1900; G. Cappellini, Contributo ...
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BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] III (1950), pp. 347-351; per il cod. Ambr. M 5 sup., R. Sabbadini, Spogli ambrosiani latini, pp. 359-361; per il Vat. Lat. 1773, R. Sabbadini, Sui codici delle Declamationes di Quintiliano, in Studi ital. di filologiaclassica, V (1897), pp. 390-393. ...
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ROMAGNOLI, Ettore
Giorgio Piras
– Nacque a Roma l’11 giugno 1871 da Giuseppe e da Annunziata Roberti.
Studiò nella città natale, dove fu allievo del grecista Enea Piccolomini e si laureò nel 1893 con [...] Vitelli.
Delineò una visione di ampia portata in Origine ed elementi della commedia d’Aristofane (in Studi italiani di filologiaclassica, XIII (1905), pp. 83-268). Il lavoro venne recensito con qualche riserva da Benedetto Croce (La Critica, V (1907 ...
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MOGGI, Moggio
Paolo Garbini
(Moggio de' Moggi; Modius de Modiis, Modius Parmensis). – Originario di Parma, come afferma più volte nelle sue opere (e Parmensis si definisce anche nelle sottoscrizioni [...] , Napoli 1996, pp. 347-349 (ora in Scritti di filologiaclassica, Roma 2000, pp. 167 s.); Id., Note testuali a 380); L.C. Rossi, Un ignoto episodio della fortuna dantesca in margine ai classici, in Rivista di studi danteschi, II (2002), pp. 146-154; P ...
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filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologo
filòlogo s. m. (f. -a) [dal lat. philolŏgus, gr. ϕιλόλογος; v. filologia] (pl. m. -gi, meno com. -ghi). – Cultore della filologia: f. classico, f. romanzo. In funzione attributiva o predicativa, per indicare l’indirizzo specialmente...