PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] soprattutto a Catullo e Cesare (va ricordato almeno Date a Cesare quel ch’è di Cesare, in Studi italiani di filologiaclassica, XVI (1939), pp. 111-125).
Nel 1940 Perrotta tenne una «magnifica lezione» (poi in Emerita, VII (1939), pp. 195-198 ...
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FILZI, Fabio
Silvana Casmirri
Nacque a Pisino d'Istria il 20 nov. 1884 da Giovanni Battista e Amelia Ivancich, istriana.
Il padre, nativo di Sacco (Trento), era docente di filologiaclassica nei licei [...] classici e la famiglia si stabilì di volta in volta nei centri dove l'attività d'insegnamento del capofamiglia lo portava. Fino filosofia dell'università di Vienna frequentandovi le lezioni di filologia moderna. Dopo un periodo di studio a Firenze, ...
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CAIX, Napoleone
Tullio De Mauro
Nato a Bozzolo (Mantova) il 17 ag. 1845 da Giovanni e da Giovanna Azzolini, studiò presso il ginnasio di Cremona, ove ebbe tra gli insegnanti lo storico e latinista liberale [...] la storia Pasquale Villari (che rammentò poi la "lunga serie di fidati colloqui e d'ore felici"), D. Comparetti per la filologiaclassica, l'orientalista Fausto Lasinio e, per l'italianistica, Alessandro D'Ancona (del quale, più che d'altri, il C. fu ...
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CASTIGLIONI, Luigi
Alberto Grilli
Nacque ad Azzate (Varese) il 28 sett. 1882 da Pietro, medico condotto, e da Antonietta Trotti; appassionatosi agli studi umanistici, vinse nel 1900 il concorso per [...] solo dalla sicurezza e ampiezza della sua dottrina, ma anche dalla vitalità e convinzione del suo magistero di latino o filologiaclassica, dalla fiducia che aveva nei giovani, dal senso di responsabilità che sapeva istillare in quelli più validi e ...
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CANTARELLA, Raffaele
Piero Treves
Nato a Mistretta (Messina) il 25 apr. 1898 da Francesco e da Eva Rebeck, trascorse la giovinezza a Salerno, ove il padre fu a lungo insegnante di lettere classiche [...] Trenta, dal 1929 al 1937 direttore dell'Officina dei papiri ercolanensi e, dal 1935 al 1938. incaricato di filologiaclassica presso la facoltà di lettere napoletana.
Pose allora le premesse del suo futuro lavoro esegetico e scientifico, scegliendo ...
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BIAMONTI, Giuseppe
Giovanni Ponte
Nato a San Biagio della Cima presso Bordighera nel 1762, compì i primi studi a Ventimiglia; nel 1777 era a Roma, allievo del Collegio Romano, avviato alla carriera [...] torinese; ivi pronunciò nuove celebrate orazioni che attestano come i suoi interessi culturali si fossero estesi dalla filologiaclassica e biblica alla filosofia e soprattutto all'estetica. Nei periodi di vacanza ritornava a Milano presso i ...
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ALBINI, Giuseppe
Nicola Terzaghi
Nato a Bologna, da antica e nobile famiglia romagnola, il 22 genn. 1863, laureatosi nel 1886, fu dal 1898 professore in quella università, tenendo prima la cattedra [...] Bucoliche di Virgilio (1898), oltre che per il saggio Praecipuae quaestiones in Satyris A. Persi Flacci (in Studi italiani di FilologiaClassica,II, 1894, pp. 339-373). Del resto, non affrontò mai gravi o complessi problemi critici; la sua produzione ...
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Saarikoski, Pentti Ilmari
Danilo Gheno
Poeta finlandese, nato a Impilahti (Carelia) il 2 settembre 1937, morto a Joensuu (Pohjois-Karjala) il 24 agosto 1983. Compiuti gli studi di filologiaclassica [...] presso l'università di Helsinki, collaborò con riviste e quotidiani anche con lo pseudonimo di Nenä (Naso) e visitò vari paesi dell'Europa, tra cui l'Unione Sovietica e l'Italia. Benché nell'autunno del ...
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Perosa, Alessandro
Sebastiano Gentile
Filologo, nato a Trieste l'11 settembre 1910, morto a Firenze il 12 agosto 1998. Perfezionatosi in filologiaclassica presso la Scuola normale superiore di Pisa, [...] Scuola normale nel 1935, e dei suoi studi su M. Ficino e l'umanesimo italiano, indusse P. a passare dalla filologia dei testi classici a quella dei testi umanistici. La prima edizione curata da P. fu quella delle poesie latine di C. Landino (1939 ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] ., La scuola e gli studi di G. G. Veronese, Catania 1896; R. Truffi, G. traduttore di Erodoto, in Studi italiani di filologiaclassica, X (1902), pp. 73-94; H.A. Omont, Portrait de G. de Vérone, in Bulletin de la Société nationale des antiquaires de ...
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filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologo
filòlogo s. m. (f. -a) [dal lat. philolŏgus, gr. ϕιλόλογος; v. filologia] (pl. m. -gi, meno com. -ghi). – Cultore della filologia: f. classico, f. romanzo. In funzione attributiva o predicativa, per indicare l’indirizzo specialmente...