CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] 1-61. Il C. si rifà a quanti, come già Ascoli verso Tommaseo o M. Kerbaker (La filologia comparata e la filologiaclassica, Napoli 1875) contro T. Vallauri, difendevano la linguistica comparata e storica dall'esser cosa "teutonica", sia sottolineando ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] , Firenze 1923; L. Tonelli, Alla ricerca della personalità, I, Milano 1923; A. Tilgher, Ricognizioni, Roma 1924; M. Valgimigli, La filologiaclassica in Italia negli ultimi cinquant'anni, in Giorn. critico della filos. ital., V (1924), pp. 20-35; M ...
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D'OVIDIO, Francesco
Lucia Strappini
Nacque da Pasquale e da Francesca Scaroina il 5 dic. 1849 a Campobasso, da dove la famiglia si trasferì nove anni dopo a Napoli. Qui compì gli studi secondari nel [...] Dalcamo (ibid., pp. 169-335).
Sulla stessa linea di interesse si dispongono i contributi raccolti in Varietà filologiche. Scritti di filologiaclassica e di lingua italiana (Napoli 1874; vol. X delle Opere complete, Napoli 1874) e gli interventi più ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] ... si debba, oggi, seguire un indirizzo non poco diverso dal suo. Ed è l'indirizzo che... fu impresso alla filologiaclassica dal largo e comprensivo spirito di Federico Augusto Wolf". A questo metodo e a questo programma il C., vincitore della ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] fu soprattutto la ricerca sul testo di Livio a divenire, nel tempo, paradigma di un metodo innovativo nei confronti della filologiaclassica. «La tradizione di ogni testo antico non è un magazzino di varianti; ma una miniera di storie» (La tradizione ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] insegnava diritto costituzionale. Non si trattò di una facile scelta, dato che la propensione dell'A. per la filologiaclassica si urtava contro il desiderio paterno di istradarlo agli studi giuridici, ed essa venne favorita da un compromesso per ...
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DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] Historia destructionis Troiae, a cura diN. E Griffin, Cambridge, Mass., 1936, su cui le rec. di F. Franceschini, in Boll. di filologiaclassica XI-XII (1937), pp. 288-291, e di G. Hamilton, Romanic Review, XXIX (1938), p. 384. Per un profilo critico ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] medesimo anno, grazie ad una borsa di studio ottenuta per la protezione del De Sanctis stesso, si recò in Germania, per il perfezionamento in filologiaclassica all'università di Berlino. Nella città tedesca rimase fino al 1866, specializzandosi in ...
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BAFFI, Pasquale
Armando Petrucci
Carlo Francovich
Nacque l'11 luglio 1749 a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza), un villaggio fondato da profughi greco-albanesi alla fine del sec. XV, e l'origine greca del [...] di carattere economico, l'attività forense. L'esperienza giuridica, accoppiata alla profonda conoscenza della diplomatica e della filologiaclassica e medievale, fecero sì che il governo si valesse dell'opera del B. nelle sue rivendicazioni contro ...
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HELBIG, Wolfgang
Horst Blanck
Nacque a Dresda (Germania) il 2 febbr. 1839 da Gustav, storico, e da Emma von Müller.
Già in giovane età mostrò vivo interesse per l'arte antica, frequentando nella sua [...] la Antikensammlung e la collezione di gessi formata dal pittore A.R. Mengs. Nel 1856 intraprese lo studio della filologiaclassica e dell'archeologia all'Università di Gottinga, avendo come insegnanti E. Curtius, H. Sauppe e F. Wieseler; nel 1857 ...
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filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologo
filòlogo s. m. (f. -a) [dal lat. philolŏgus, gr. ϕιλόλογος; v. filologia] (pl. m. -gi, meno com. -ghi). – Cultore della filologia: f. classico, f. romanzo. In funzione attributiva o predicativa, per indicare l’indirizzo specialmente...