COSTANZI, Vincenzo
Piero Treves
Nato a Preturo (in provincia dell'Aquila) da Francesco e da Rita Nardi il 21 marzo 1863, conforme all'esempio dei suoi corregionali che, dopo l'Unità e scissi gli Abruzzi [...] di gran lunga più prestigioso e seducente del gruppo "classico".
Il magisterio del Beloch e la scelta della storia antica conformità con i propositi e i programmi della storiografia "filologica", la premessa, cioè, dell'analisi e raccolta dei ...
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PATRIZI, Francesco
Matteo Maria Quintiliani
PATRIZI, Francesco. – Nacque a Siena il 24 febbraio 1413 da Giovanni di Francino e da Lorenza, di cui non si conosce il casato.
La famiglia Patrizi apparteneva [...] in Italia, Venezia 1865, pp. 76-84; D. Bassi, L’epitome di Quintiliano di F. P. senese, in Rivista di filologia e d’istruzione classica, XXII (1894), pp. 385-470; S. Ferraro, Memorie religiose e civili della città di Gaeta, Napoli 1903, p. 215; G ...
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LAZZARINI, Vittorio
Andrea Zannini
Nacque da Giuseppe e Luigia Visinoni il 7 dic. 1866 a Venezia. Avviato dal padre agli studi tecnici, si diplomò presso l'istituto Paolo Sarpi di Venezia, sezione industriale; [...] studio del latino e del greco e conseguendo la licenza classica, poté infatti essere ammesso alla facoltà di lettere dell'Università 1887), dimostrano un talento precoce per la ricerca filologica.
Avvertito un interesse crescente per lo studio della ...
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PIZZI, Italo
Carmela Mastrangelo
PIZZI, Italo. – Secondogenito di numerosa famiglia di nobiltà decaduta, nacque a Parma il 30 novembre 1849 da Agostino, disegnatore per opere d’architettura, e Maria [...] il 21 dicembre 1899, infine, fu nominato ordinario di filologia indoiranica. Mantenne inoltre l’incarico delle lingue semitiche dal 1893 nella quale lumeggiò l’evoluzione letteraria della Persia classica con una vasta antologia di passi tradotti.
In ...
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FREDIANI, Francesco (al secolo Domenico)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 23 dic. 1804 a Pruno, frazione montana del comune di Stazzema, in Versilia, e fu battezzato col nome di Domenico che muterà [...] italiana, in particolare a quella "del buon secolo della lingua", cioè alle forme classiche del Trecento, fino a divenire esperto in materia di filologia italiana.
Lo dimostrano alcune sue pubblicazioni in quel campo, come il Fiore di poesie ...
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LEVATI, Carlo Ambrogio
Marica Roda
Nacque a Biassono, presso Milano, il 20 febbr. 1790, da Giambattista e Costanza Canzi, in una famiglia di "negozianti ristretti" (Arch. di Stato di Milano, Studi, [...] e recensioni di letteratura italiana e storia.
Nel 1837 fu designato, fuori concorso, come professore di filologia latina, filologia greca, letteratura classica ed estetica nell'Università di Pavia, dove rimase fino alla morte. Dal 1839 fu membro ...
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AREZZO, Claudio Mario
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia siracusana, nacque tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Enrico, barone della Targia.
Scarse ed incerte le notizie biografiche: studiò [...] 'attività letteraria dell'Arezzo. L'Ennius nacque come un commento filologico a due versi di Virgilio, ma contiene già una breve alla narrazione storica. Il metodo è quello, divenuto ormai classico, del Biondo, che si fondava su una costante ...
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DAVANCINO (Davanzino) di Giovanni
Rosario Contarino
Di lui non abbiamo alcuna notizia, se non che è indicato come l'autore del cantare trecentesco toscano Il Bel Gherardino da due postille del cod. [...] e una creatura dagli arcani poteri, il riferimento alla favola classica di Amore e Psiche, in cui tuttavia l'eroina e tenuto presente nelle loro edizioni da D. De Robertis (in Studi di filologia italiana, XXVIII [1970], pp. 110-33) e A. Balduino ( ...
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CESARIO, Giovanni Paolo
Magda Vigilante
Nacque nella prima metà del sec. XVI a Castiglione (Cosenza) da Giovanni Antonio. Compiuti i suoi primi studi a Cosenza, egli venne inviato ancora adolescente [...] . In seguito la fama di studioso esperto nelle lingue classiche gli attirò il favore di Alfonso d'Avalos, marchese dei lettori del MDLXVIII-MDLXX... Università di Roma, in Scritti vari di filologia, Roma 1901, pp. 88 s.; P. A. Spera, De nobilitate ...
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BUSSEDI, Giovanni Maria
Piero Treves
Nato da Siro e Francesca N. (sic), "poveri, onestissimi genitori", in Pavia il 18 ott. 1802, vi si addottorò in legge il 10 ag. 1821. Pensò quindi ad abbracciare [...] gl'intrinseci meriti del B. nel campo degli studi classici, gli meritarono fra il 1833 e il 1837 l nomina del Levati alla cattedra di Pavia lasciò scoperta la cattedra di filologia latina e storia universale nel liceo milanese di Porta Nuova, alla ...
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filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologo
filòlogo s. m. (f. -a) [dal lat. philolŏgus, gr. ϕιλόλογος; v. filologia] (pl. m. -gi, meno com. -ghi). – Cultore della filologia: f. classico, f. romanzo. In funzione attributiva o predicativa, per indicare l’indirizzo specialmente...