BIANCHI, Lorenzo
Luciano Zagari
Nato a Imperia il 20 ott. 1889, compì gli studi classici a Bologna, città che avrebbe poi costituito il centro della sua attività di docente. Tale scelta non apparirà [...] a Bologna il 6 luglio 1960.
Nella produzione del B. si possono distinguere, a parte gli scritti giovanili di filologiaclassica, tre gruppi principali di lavori: uno relativo a temi italiani, particolarmente ricco di contributi negli ultimi anni e in ...
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GALVANI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Nacque a Modena il 24 giugno 1806, figlio secondogenito di Giuseppe e Giuseppina Conti. Precocissimo, ancora fanciullo studiò la geometria, la retorica e la fisica, [...] storico italiano, occupando l'intero XIV tomo (1849) vide la luce una serie di studi del G. in materia di filologiaclassica, introdotti da un suo discorso Delle genti e delle favelle loro in Italia dai primi tempi storici sino ad Augusto.
Tra ...
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GNESOTTO, Ferdinando
Paolo Zublena
Nacque il 2 dic. 1835 a Campese, nei pressi di Bassano del Grappa, da Giovanni e da Brigida Scolari. Ottenuto nel 1854 l'attestato di maturità e frequentata per due [...] di scienze, lettere ed arti in Padova, XIV [1898]), in cui lo G. portava a esempio per la filologiaclassica italiana il lavoro di alcuni noti filologi romanzi (P. Rajna, F. Novati, E.G. Parodi, G. Vandelli) in funzione ancora antitedesca, con l ...
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BRAMBILLA, Giuseppe
Piero Treves
Nacque in Como, da Giambattista, agiato negoziante, e da Maria Bossi, di Balerna nel Canton Ticino, nel luglio 1803; e dalla madre religiosissima fu avviato, dopo la [...] gli studi lessicali all'epigrafia italiana (dettando elogi del Giordani, del Mazzini, di Abbondio Sangiorgio, ecc.), la filologiaclassica (versioni da Seneca, del Moretum pseudo-virgiliano, di Claudiano, delle Metamorfosi di Ovidio, ecc.) all ...
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BORFONI, Folchino
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Appartenente a un'agiata famiglia cremonese, di cui si hanno notizie a partire dal 1204, esercitò la professione di retore e di grammatico nella sua città natale tra la fine del [...] . lomb., XXXIII(1906), pp. 353-365; R. Sabbadini, Elementi nazionali della teoria grammaticale dei Romani, in Studi italiani di filologiaclassica, XIV (1906), pp. 114 s.; G. Manacorda, Storia della scuola in Italia, II, Palermo 1914, pp. 236, 241; F ...
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ALFANO, Tommaso Maria
Fausto Nicolini
Nato intorno al 1680 in Salerno, nel cui convento di Santa Maria della Porta vestì l'abito domenicano (29 dic. 1698) e ove fondò nel 1709 un'accademia detta degli [...] Inquieti o Irrequieti, si consacrò agli studi di storia letteraria, filologiaclassica, erudizione sacra e profana, e, per qualche tempo, anche di scienze fisico-matematiche. Incerto l'anno del suo trasferimento a Napoli nel convento di San Domenico ...
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BROGNANIGO (Broianicus, Brognoligo), Antonio
Guglielmo Gorni
Di famiglia veronese, nacque nella prima metà del sec. XV. La sua attività di maestro di scuola, certo memore dell'insegnamento del Guarino [...] veronese al cadere del secolo XV, Bologna 1876, p. 16; R. Sabbadini, Spogli ambrosiani latini, in Studi italiani di filologiaclassica, XI (1903), p. 299; G. Curcio, Q. Orazio Flacco studiato in Italia dal secolo XIII al XVIII, Catania 1913 ...
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AGENO, Federico
Laura Chiodi Cianfarani
Nacque a Terni il 20 febbr. 1885 e si laureò in lettere all'università di Firenze. Destinato nel 1910, in seguito a concorso, alla Biblioteca universitaria di [...] di T. Gasparrini Leporace) e diede la sua opera al Repertorio generale degli incunaboli. Degni di menzione anche i suoi lavori di filologiaclassica, fra cui le versioni: Il canto sesto e il nono dell'Odissea tradotti da F. A., Firenze 1910; Ottavia ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] della spinta verso il gusto e la cultura contemporanea del crocianesimo, a esso rimanendo a loro volta lungamente fedeli, vari filologiclassici o filosofi o linguisti, da M. Valgimigli a G. Pasquali, da E. Garin ad A. Pagliaro e a B. Terracini ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] dei fratelli B. e L. Argensola e di pochi altri attardati classicisti conservatori, la poesia secentesca è tutta gongorina, e perfino L. dimostrano, fin dalla prima metà del secolo, nel campo della filologia e della critica, G. Mayáns y Siscar e I. ...
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filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologo
filòlogo s. m. (f. -a) [dal lat. philolŏgus, gr. ϕιλόλογος; v. filologia] (pl. m. -gi, meno com. -ghi). – Cultore della filologia: f. classico, f. romanzo. In funzione attributiva o predicativa, per indicare l’indirizzo specialmente...