BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] III (1950), pp. 347-351; per il cod. Ambr. M 5 sup., R. Sabbadini, Spogli ambrosiani latini, pp. 359-361; per il Vat. Lat. 1773, R. Sabbadini, Sui codici delle Declamationes di Quintiliano, in Studi ital. di filologiaclassica, V (1897), pp. 390-393. ...
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PARATORE, Ettore
Cesare Questa
– Nacque a Chieti il 23 agosto 1907, figlio unico di Emanuele, professore di scienze in scuole secondarie e medico originario di Barcellona-Pozzo di Gotto, e di Laura [...] dei Lincei, Problemi attuali di scienza e di cultura, quaderno 52, 1962, pp. 239-304), dove Paratore, chiamando a raccolta filologiaclassica, letterature, arti figurative e musica degli anni tra la fine del ’500 e la fine del ’600, mostrava con ...
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ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] recentissima del "Dialogo degli oratori", in Riv. di filol. e d'istruzione classica, XXX (1902), pp. 1418; R. Sabbadini, Spogli ambrosiani latini, in Studi italiani di filologiaclassica, XI (1903), pp. 259, 263; J. Abel, Analecta nova ad historiam ...
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LAVAGNINI, Bruno
Claudia Montuschi
Nacque, secondo di cinque fratelli, a Siena, il 3 ott. 1898, da Lorenzo, di Scansano, "impiegato nei telegrafi" prima a Siena, poi a Viareggio e a Lucca, e da Assunta [...] in uno studio organico e in numerose iniziative.
Nel luglio del 1922 conseguì il diploma di perfezionamento in filologiaclassica contemporaneamente alla Normale, presentando lo studio Sul significato e il valore del romanzo di Apuleio (Pisa 1923; e ...
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LAPINI, Frosino (Eufrosino, Eufrosio)
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Firenze da Francesco intorno al 1520; fu sacerdote ed esercitò la professione di precettore (tra i suoi allievi vi furono Giorgio [...] , Fiesole 1844, p. 252; G. Vitelli, Indice de' codici greci Riccardiani, Magliabechiani e Marucelliani, in Studi italiani di filologiaclassica, II (1894), pp. 510, 539 s.; M. Maylender, Storia delle accademie d'Italia, IV, Bologna-Rocca San Casciano ...
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FERRAI, Eugenio
Piero Treves
Nacque ad Arezzo il 22 febbr. 1832 da Pompeo e da Giulia Rosellini.
In questa famiglia di modesti possidenti la madre portò l'abito e la luce del suo domestico "umanesimo": [...] e onesto sentire di sé, a suggello del preambolo al primo volume)..., per lo scarso numero de' cultori della filologiaclassica in Italia, ebbi la gran ventura d'esser chiamato all'insegnamento superiore, parvemi mi facesse comandamento la Patria, la ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] . Tra versioni, castigationes, aggiornamenti, ecc. i volumi da lui curati toccano la ventina e spaziano dalla filologiaclassica alle scienze naturali, dagli scritti divozionali al diritto, senza tralasciare la grammatica e le belle lettere; di ...
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LAGOMARSINI, Girolamo
Franco Arato
Nacque a Puerto de Santa María (presso Cadice, in Spagna) il 30 sett. 1698 da un mercante genovese e da madre spagnola, e trascorse l'infanzia tra Cadice e Siviglia: [...] del contenuto dell'ottantina di codici lagomarsiniani superstiti: indagine che potrà illuminare un capitolo della storia della filologiaclassica settecentesca.
Ai primi anni del soggiorno romano risalgono due importanti contributi, l'uno polemico, l ...
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CANNA, Giovanni
Piero Treves
Nato a Casale Monferrato il 20 dic. 1832, di famiglia agraria facoltosa, ma gens de robe (ilpadre, Carlo, era magistrato nel mandamento di Gabiano, dove possedeva terre), [...] versione poetica del poemetto) chiariva l'impegno programmatico e metodico del Canna. Mentre rendeva omaggio agli avanzamenti della filologiaclassica germanica nel sec. XIX, che era, in ultima analisi, ne fosse o non ne fosse appieno consapevole il ...
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FUNAIOLI, Gino
Gianfranco Gianotti
Nacque il 2 ott. 1878 a Pomarance, presso Volterra, terzo di cinque figli di Alessandro, avvocato e possidente, e di Albina Cercignani. Compiuti gli studi liceali [...] Virgiliana, II, Roma 1985, pp. 608 s.; C.J. Classen, L'influsso di G. Pasquali sulla filologiaclassica in Germania, in Giorgio Pasquali e la filologiaclassica del Novecento, a cura di F. Bornmann, Firenze 1988, pp. 154 s. (in partic. sull'episodio ...
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filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologo
filòlogo s. m. (f. -a) [dal lat. philolŏgus, gr. ϕιλόλογος; v. filologia] (pl. m. -gi, meno com. -ghi). – Cultore della filologia: f. classico, f. romanzo. In funzione attributiva o predicativa, per indicare l’indirizzo specialmente...