FREDIANI, Francesco (al secolo Domenico)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 23 dic. 1804 a Pruno, frazione montana del comune di Stazzema, in Versilia, e fu battezzato col nome di Domenico che muterà [...] italiana, in particolare a quella "del buon secolo della lingua", cioè alle forme classiche del Trecento, fino a divenire esperto in materia di filologia italiana.
Lo dimostrano alcune sue pubblicazioni in quel campo, come il Fiore di poesie ...
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LEVATI, Carlo Ambrogio
Marica Roda
Nacque a Biassono, presso Milano, il 20 febbr. 1790, da Giambattista e Costanza Canzi, in una famiglia di "negozianti ristretti" (Arch. di Stato di Milano, Studi, [...] e recensioni di letteratura italiana e storia.
Nel 1837 fu designato, fuori concorso, come professore di filologia latina, filologia greca, letteratura classica ed estetica nell'Università di Pavia, dove rimase fino alla morte. Dal 1839 fu membro ...
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AREZZO, Claudio Mario
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia siracusana, nacque tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Enrico, barone della Targia.
Scarse ed incerte le notizie biografiche: studiò [...] 'attività letteraria dell'Arezzo. L'Ennius nacque come un commento filologico a due versi di Virgilio, ma contiene già una breve alla narrazione storica. Il metodo è quello, divenuto ormai classico, del Biondo, che si fondava su una costante ...
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DAVANCINO (Davanzino) di Giovanni
Rosario Contarino
Di lui non abbiamo alcuna notizia, se non che è indicato come l'autore del cantare trecentesco toscano Il Bel Gherardino da due postille del cod. [...] e una creatura dagli arcani poteri, il riferimento alla favola classica di Amore e Psiche, in cui tuttavia l'eroina e tenuto presente nelle loro edizioni da D. De Robertis (in Studi di filologia italiana, XXVIII [1970], pp. 110-33) e A. Balduino ( ...
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CESARIO, Giovanni Paolo
Magda Vigilante
Nacque nella prima metà del sec. XVI a Castiglione (Cosenza) da Giovanni Antonio. Compiuti i suoi primi studi a Cosenza, egli venne inviato ancora adolescente [...] . In seguito la fama di studioso esperto nelle lingue classiche gli attirò il favore di Alfonso d'Avalos, marchese dei lettori del MDLXVIII-MDLXX... Università di Roma, in Scritti vari di filologia, Roma 1901, pp. 88 s.; P. A. Spera, De nobilitate ...
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BUSSEDI, Giovanni Maria
Piero Treves
Nato da Siro e Francesca N. (sic), "poveri, onestissimi genitori", in Pavia il 18 ott. 1802, vi si addottorò in legge il 10 ag. 1821. Pensò quindi ad abbracciare [...] gl'intrinseci meriti del B. nel campo degli studi classici, gli meritarono fra il 1833 e il 1837 l nomina del Levati alla cattedra di Pavia lasciò scoperta la cattedra di filologia latina e storia universale nel liceo milanese di Porta Nuova, alla ...
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PEROSA, Leonardo
Davide Dainese
PEROSA, Leonardo. – Nacque a Portogruaro (Venezia) il 16 maggio 1834, figlio di Giacomo e di Paola Marostica e fratello di Marco, pretore, e Laura. Gli scritti commemorativi [...] Fin qui Perosa non si distinse come specialista di antichità classica: i riferimenti su cui poggiava la sua tesi principale sull delle Scienze naturali ed esatte ecc. (e non della filologia e della linguistica come nel Dewey); la sesta concerneva ...
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PIRONA, Jacopo
Vincenzo Orioles
PIRONA, Jacopo. – Nacque a Dignano al Tagliamento il 22 novembre 1789 da Giovan Battista, «in una vecchia famiglia friulana di agiata e civile condizione» (Marchetti, [...] essi istituire un confronto perpetuo tra la lingua classica e quella che hanno imparata in fasce e che Sull’idioma friulano e sulla sua affinità colla lingua valacca. Schizzo storico-filologico, Udine 1846; G. Marchetti, Il Friuli. Uomini e tempi, 2 ...
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BOTTIGLIONI, Gino
Tullio De Mauro
Nacque a Carrara, il 15 sett. 1887, quinto figlio di Francesco, che dirigeva un modesto laboratorio di scultura, e di Marcella Fabricotti. Studiò a Carrara e Pisa, [...] fondamentali e lo spirito informatore della riforma Gentile, in La Scuola classica di Cremona, I (1922-23), pp. 19-35; L' . L'opera ottenne nel 1940 il premio reale per la filologia assegnato dalla R. Accademia d'Italia. Solo nel 1952 apparve ...
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BINDI, Enrico
Piero Treves
Nato da Atto e da Marianna Masi a Canapale di Pistoia il 29 sett. 1812, fu a nove anni dalla famiglia, non troppo disagiata, ma contadina e desiderosa di migliorare la condizione [...] della Letteratura latina, cfr. C. Giussani, in Riv. di filologia e d'istruzione classica, IV (1876), pp. 459-462. Per il B. "classico" e "cesariano", P. Treves, Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento, Milano-Napoli 1962, pp. 693 ss. (con ...
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filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologo
filòlogo s. m. (f. -a) [dal lat. philolŏgus, gr. ϕιλόλογος; v. filologia] (pl. m. -gi, meno com. -ghi). – Cultore della filologia: f. classico, f. romanzo. In funzione attributiva o predicativa, per indicare l’indirizzo specialmente...