PETERSEN, Eugenio
H. Sichtermann
Archeologo, nato a Heiligenhafen (sul Mar Baltico) il 16 agosto 1836, deceduto ad Amburgo il 14 dicembre 1919.
Scolaro di Welcker, Ritschl e O. Jahn, nel 1859 si laureò [...] l'opera originale di Omero dal complesso dell'Iliade. P. fu uno degli ultimi archeologi che ebbe completa padronanza della filologia nella sua intera estensione e seppe valersene; ma appunto da ciò dipese anche il suo scarso interesse per la forma ...
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TOLEMEI (Πτολεμάιοι, Πτολομάιοι, Ptolomaei)
N. Bonacasa
La dinastia dei T., o Lagidi fu fondata da Tolemeo, detto poi I Sotere, figlio di Lagos, che si proclamò re nel 305 a. C. I suoi discendenti governarono, [...] a Coo nel 309-308 a. C., divenne re d'Egitto nel 283. Raffinato e colto, educato dal fisico Stratone e dal poeta e filologo Fileta di Coo, si trovò in possesso di un regno che la tenacia del padre aveva reso immenso: Egitto, Cirenaica, Cipro, isole ...
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ROMA - Biblioteche
L. Speciale
A. Paravicini Bagliani
Per un insieme di cause storiche relativamente recenti la più importante biblioteca di conservazione di R., la Biblioteca Apostolica Vaticana, [...] contava poco meno di tremila volumi, parte dei quali classificati in un fondo a parte, derivante dalla biblioteca del filologo Nicola Rossi, acquistata dai Corsini nel 1786 (Pinto, 1956; Petrucci, 1977). Dotata di una ricca collezione di codici ...
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L'archeologia dell'Estremo Oriente: Cina
Roberto Ciarla
Gli storici cinesi sembrano essersi ben presto serviti dell'archeologia; significativo è il noto passo del Yuejue shu (Annali perduti di Yue) [...] nel 1923 con la fondazione della Società Archeologica di Cina, seguita nel 1928 dalla fondazione dell'Istituto di Storia e Filologia (ISF) dell'Academia Sinica. Con l'istituzione dell'ISF prese avvio il periodo dell'archeologia cinese moderna. Fin ...
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OSTRAKA
V. Bartoletti
L. Guerrini
Red.
Con la parola ὄστρακον i Greci indicavano il guscio della testuggine e le conchiglie, ed anche, per estensione, altri oggetti di forma incavata e rotonda come [...] , il sentimento religioso delle infime classi sociali in questo periodo; e studiosi di varie discipline, dallo storico al filologo e al giurista, attingono a questi frammenti come a testimonianze di singolare interesse.
Bibl.: Sugli o. rinvenuti ad ...
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L'archeologia preistorica e protostorica
Alessandro Guidi
Solo nell'ultimo dopoguerra un numero crescente di studiosi si è dedicato alla ricostruzione della storia delle ricerche nel campo dell'archeologia [...] classificazione e sulla distribuzione geografica degli elementi culturali. "Campione" di questa impostazione può essere considerato il filologo tedesco G. Kossinna, convinto assertore dell'unità tra razza, lingua e cultura. Più in generale, la ...
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L'archeologia dell'Estremo Oriente: Sud-Est asiatico
Fiorella Rispoli
Una forma embrionale di archeologia, in quella non piccola parte dell'Asia solitamente suddivisa in una porzione insulare (Indonesia) [...] Son. Nel 1942, poi, il problema cronologico della cultura Dong Son trovò finalmente una soluzione per opera del filologo B. Karlgreen. Gli anni della politica coloniale nipponica e della conseguente guerra del Pacifico spensero il fermento dei ...
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LINDOS (Λίνδος)
A. Di Vita
Città quasi al centro della costa meridionale dell'isola di Rodi a 56 km dal capoluogo. L'abitato antico occupava la valle ad emiciclo nella quale sorge anche la cittadina [...] spese dei Lindi e su proposta del padre stesso dell'autore, fu incisa la Cronaca del tempio, opera del giovane filologo Timachida da L., allievo, sembra, di Apollonio di Alabanda, ed anche ufficiale della marina rodia nella prima guerra mitridatica e ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] raffiguranti "non capricciose vedute" ma "piante, elevazioni, spaccati", al fine di offrire al lettore-turista una restituzione filologica dei monumenti antichi; una guida concepita sulla base degli itinerari seguiti dal G. al tempo in cui svolgeva ...
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MAIURI, Amedeo
Pier Giovanni Guzzo
Nacque a Veroli, in Ciociaria, il 7 genn. 1886 da Giuseppe e da Elvira Parsi. Si laureò presso l'Università di Roma in filologia bizantina, con una tesi, seguita da [...] , giugno 1963, p. 148; G. Macera, M. e la saggistica, in Realtà del Mezzogiorno, III (1963), pp. 345-352; F. Sbordone, A. M. filologo, in Atene e Roma, VIII (1963), pp. 8-10; M. Napoli, A. M., 1886-1963, in Studi etruschi, XXXII (1964), pp. 233 s ...
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filologo
filòlogo s. m. (f. -a) [dal lat. philolŏgus, gr. ϕιλόλογος; v. filologia] (pl. m. -gi, meno com. -ghi). – Cultore della filologia: f. classico, f. romanzo. In funzione attributiva o predicativa, per indicare l’indirizzo specialmente...
filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...