GAVAZZI, Antonio (in religione Alessandro)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bologna il 22 marzo 1809 da Vincenzo, avvocato, e da Maria Patuzzi. Di famiglia ultrapapalina, secondo di venti figli, il G. studiò [...] di Livorno, poi a Genova, quindi ad Asti (1833) e di lì a poco ad Alessandria, dove incontrò il confratello Ugo Bassi, già assurto a fama di G. nel filone del "protestantesimo garibaldino" (Gangale, pp. 30-38) è dunque il frutto di un giudizio ...
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TURCATO, Giulio
Roberta Serpolli
– Nacque a Mantova il 16 marzo 1912 da genitori veneziani, Carlo – commissario del Regio deposito dei monopoli di sali e tabacchi – e Margherita Sartorelli.
Nel 1920 [...] la sua opera fu oggetto di antologiche internazionali nei musei di Bucarest nel 1979 e di Ginevra nel 1980. In quest’ultimo anno vinse il premio di pittura alla XIII Biennale internazionale del Mediterraneo ad Alessandria d’Egitto. Nel 1986 la ...
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MARINELLI, Vincenzo
Rosalba Dinoia
– Nacque a San Martino d’Agri (Potenza) il 5 giugno 1819 da Raffaele, medico chirurgo e fervente giacobino, e da Rosalinda de Simone (Minopoli, alla quale si rimanda [...] 1854 il M. decise di trasferirsi in Egitto, ad Alessandria, divenuta meta di molti esuli politici italiani di beduini nomadi in viaggio, che risentono dell’adesione al programma di rinnovamento artistico di Domenico Morelli. Al filone della pittura di ...
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LAZZARONI, Pietro
Flavio Santi
Nacque nei primi decenni del XV secolo; è ignoto il nome dei genitori. Il luogo di nascita è incerto, ma sembra sicura l'origine valtellinese, dal momento che il L. stesso [...] principi, intessuta di esempi dell'antichità classica. Il poema, che si inserisce nel filone dell'epica - A. Badini Confalonieri, Vita di GiorgioMerula, Alessandria 1894, pp. 164 s.; A. Segarizzi, Un poemetto sconosciuto di P. L. (per le nozze ...
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COTTON, Genesi di
M.V. Marini Clarelli
È così denominato dal bibliofilo inglese Robert Cotton, che lo acquisì prima del 1617, il codice Cott. Otho B.VI della British Library di Londra, che raccoglie [...] paleografiche, la zona tra Alessandria e Antinoe e anche per le immagini i confronti più convincenti sono con opere di quell'ambito (Salmi, di discussione (v. Genesi). Certo è che il manoscritto londinese non ne fu il capostipite, poiché questo filone ...
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DINI, Antonio
Alberto Cottino
Figlio di Pompeo e di Elena Tonini, nacque a Roma verso l'anno 1700, come si può dedurre dalla supplica da lui rivolta nel 1760 al Senato veneziano (Urbani de Gheltof, [...] possono essere identificati con sicurezza: per quanto riguarda l'Istoria diAlessandro, l'apporto del D. è limitato, secondo la metà del XVIII secolo di cui si vedeva l'origine, impropriamente, nel filone della pittura di genere olandese del '600 ...
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SOGRAFI, Antonio Simon
Emanuele D'Angelo
SOGRAFI, Antonio Simon. – Nacque a Padova il 29 luglio 1759, figlio di Giovanni, medico e docente dell’ateneo padovano, e di Antonia Stefanelli, fratello minore [...] celebrità, l’adesione al modello goldoniano generò una pièce di squisita freschezza, incentrata sul contrasto tra gli opposti caratteri di due fratelli. Le convenienze s’inseriscono invece nel filone delle satire sul teatro musicale. Tra tanti esempi ...
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ZINI, Pier Francesco
Paolo Sachet
ZINI, Pier Francesco. – Nacque in data incerta, tradizionalmente attribuita al 1520, ma che sarebbe opportuno posticipare di almeno un lustro sulla scorta del suo rapido [...] che Zini venne consultato per l’edizione latina di quattro opere diFilone Alessandrino curata ad Anversa nel 1553 da John . Ricerche sulla catena dei Tre Padri e la sua tradizione, Alessandria 2008, ad ind.; P. Salvetto, Tullio Crispoldi nella crisi ...
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PERCOTO, Caterina
Adriana Chemello
PERCOTO, Caterina. – Secondogenita, unica femmina di sette fratelli, nacque il 19 febbraio 1812 a S. Lorenzo di Soleschiano sul Natisone (Udine), dal conte Antonio [...] friulana inaugurava inconsapevolmente un nuovo filone narrativo, ben prima che Cesare A. Chemello, Le Penelopi campagnole di C. P., in Libri di lettura per le donne. L’etica del lavoro nella letteratura di fine Ottocento, Alessandria 1995, pp. 1-37; ...
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ENRICO da Ceva
Raniero Orioli
Di questo frate minore, probabilmente originario di Ceva (Cuneo), non si conoscono dati anteriori al secondo decennio del sec. XIV né si sa quale esito abbia avuto la vicenda [...] Né miglior esito ebbero i successivi appelli di fra Alessandro a Giacomo (1º agosto) e di questo a Federico (25 settembre).
E di una consolidata e diffusa mentalità nata dal filone patarinico, dei sacramenti amministrati da ministri indegni. Quanto di ...
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tetragramma2
tetragramma2 s. m. (meno com. tetragràmmato agg. e s. m.) [dal lat. (nomen) tetragrammaton, gr. τετραγράμματον (agg. sostantivato), comp. di τετρα- «tetra-» e γράμμα «lettera»] (pl. -i). – Parola che nella scrittura è rappresentata...
televisibile
s. m. e f. e agg. (iron.) Personaggio noto al pubblico della televisione; adatto al pubblico televisivo. ◆ «La storia di Cirano», che il regista Gabriele Vacis e il protagonista Eugenio Allegri hanno adattato dall’originale partendo...