MASTRIANI, Francesco
Tommaso Scappaticci
– Nacque a Napoli il 23 nov. 1819, terzo dei sette figli di Filippo e Teresa Cava. Agli studi presso istituti privati affiancò presto interessi che gli fornirono [...] a quella di «industrioso operaio»), mentre continuò il filone umoristico, adeguandone le tematiche al nuovo impegno sociale ( La sonnambula di Montecorvino, La Medea di Porta Medina, L’Ebreo di Porta Nolana; nel 1883 Caterina la pettinatrice di via ...
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MOMIGLIANO, Felice
Alessandra Tarquini
– Nacque a Mondovì (Cuneo), il 27 maggio 1866 da Salomone, commerciante, e Diamantina Levi.
Membro di una nota famiglia ebraica, che dopo la conquista dell’emancipazione [...] Camerini, invece, affermò la validità del filone combattivo dell’ebraismo e invocò l’importanza , perché ho sempre sofferto intimamente e profondamente la mia tragedia di ebreo, e ci tenevo moltissimo che mio padre fosse un veterano della guerra ...
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PALATUCCI, Giovanni
Gianni Fazzini
PALATUCCI, Giovanni. – Nacque a Montella (Avellino) il 29 maggio 1909, unico maschio dei tre figli di Felice e di Angelina Molinari.
Fu battezzato l’indomani nella [...] è dato del tempo per approfondire il nuovo filone di ricerca al fine di poter dirimere qualsiasi ., 39, 18 giugno 1953, p. 3; S. Sorani, L’assistenza ai profughi ebrei in Italia (1933-1947). Contributo alla storia di Delasem, a cura di A. Tagliacozzo ...
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PIASI, Pietro de'
Tiziana Plebani
PIASI, Pietro de’. – Non conosciamo la data di nascita di questo tipografo che operò come stampatore a Venezia tra la fine degli anni Settanta del Quattrocento e il [...] Quaestiones in libros Physicorum Aristotelis, curato dal filosofo ebreo di origini cretesi Elia Del Mèdigo, in quegli presso la Biblioteca nazionale Marciana).
Questo ben remunerativo filone dovette assicurargli una buona posizione in città, tanto ...
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ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] lo spirito di cooperazione, la previdenza, l'istruzione. Con questo lavoro l'E. entrava a pieno titolo nel filone di pensiero comunemente denominato della "scuola sociale" o "lombardo-veneta", proprio allora assurta agli onori della notorietà per ...
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EUSEBIO, Federico Pompeo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alba (Cuneo) il 14 dic. 1852 da Giovanni, falegname originario del vicino paese di Magliano Alfieri, e da Maddalena Dallorto. Frequentò in [...] può concludere che si mantenne "a cavallo fra il filone tardo-umanistico e quello dell'innovatrice filologia germanica basata di toponomastica.
Bibl.: A. D'Ancona, La leggenda dell'ebreo errante, in Saggi di letteratura popolare, Livorno 1913, p. 187 ...
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SUSINI, Pietro
Salomé Vuelta García
SUSINI, Pietro. – Nacque a Firenze il 3 maggio 1629, dallo scultore Giovanni Francesco e da Lucrezia Marmi, cugina dell’architetto e scenografo granducale Alfonso [...] Mira de Amescua. Fra le commedie di Susini rientrano in questo filone Il giudice di sua causa (da El juez en su causa di pp. 203-214; F. Franceschini, Giudeo-romanesco a Livorno. L’ebreo stregone e il teatro delle lingue nelle «Nozze in sogno» (1665 ...
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CALINI (Calino), Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1670 dal conte Carlo Francesco e da Elena Provaglio, in una famiglia del luogo di antiche tradizioni. Terzo di sei figli maschi [...] è facile che finalmente si riceva con tiepidezza", in Il popolo Ebreo sotto al governo di Samuele, Lezioni scritturali e morali… nelle S. Offizio contro l'avversario. A questo filone apparentemente storiografico, ma in realtà anch'esso didattico ...
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TOMIZZA, Fulvio
Giona Tuccini
– Nacque a Giurizzani, contrada di Materada, nei pressi di Umago (Croazia), il 26 gennaio 1935, secondogenito di Ferdinando, piccolo proprietario terriero e commerciante, [...] europea).
In questo periodo Tomizza intraprese un inedito filone di ricerca, inabissandosi nella cultura religiosa del Cinque incrociate (Milano 1990), attorno alla conversione di un ebreo al cattolicesimo e, viceversa, di un cattolico all’ebraismo ...
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GAROLI, Pietro Francesco
Paola Mercurelli Salari
Figlio di David, nacque a Torino nel 1638.
Nei documenti il cognome ricorre sia nella forma "Garoli" sia in quella "Garolli", mentre il nome è sempre [...] fu sicuramente il soggiorno in Emilia, dove poté studiare quel filone di pittura di prospettiva e di rovine antiche che ebbe grandiose quinte scenografiche: il Capriccio architettonico con Giuseppe ebreo che parla ai suoi fratelli (ibid., 9 giugno ...
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