Umanista (n. Città di Castello, l'antica Tiferno Tiberino, 1414 - m. Venezia dopo il 1462); insegnò a Napoli, Roma, Milano, Parigi, Mantova, Venezia; tradusse dal greco (Aristotele, Dione Crisostomo, Strabone), [...] e scrisse versi latini. n Il figlio Lelio (o Lilio), suo scolaro, e anch'egli umanista, dimorò a lungo a Costantinopoli e tradusse FiloneEbreo. ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] greci del bizantino Niceta, che pubblicherà anni dopo; nella stessa Laurenziana studierà codici di Gregorio di Nissa e di FiloneEbreo, e nella Cassinese trarrà copia del Cherea e Calliroe di Caritone d'Afrodisia con l'intento di pubblicarlo (ma ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] poco conservativo, la discussa attribuzione del Dionigi o l'attribuzione di un'opera di G. Gemisto Pletone a FiloneEbreo. Allora e successivamente molte critiche sarebbero state rivolte alla sua limitata conoscenza del greco.
Nel 1813, a Milano ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] padovano Alvise Cornaro «intorno alla vita sobria», databile al 1559 circa, notevole per i suoi riferimenti eruditi a Dante e FiloneEbreo (Alvise Cornaro, Scritti sulla vita sobria, a cura di M. Milani, Venezia 1983, pp. 177-180), e una seconda ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] figlio Gerolamo) quattro codici: le Storie di Appiano, due manoscritti di Galeno, padre della medicina, e uno di FiloneEbreo, filosofo della progressiva decadenza dell'umanità e del suo riscatto sotto la guida di Mosè.
L'interesse suscitato in un ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] ", "incontinenza", "preda") più o meno nutritamente corredato da citazioni stralciate da svariati testi (la Bibbia, Cicerone, FiloneEbreo, Boccaccio, Guicciardini, Bodin), il C. s'espone, altresì, in prima persona con la pubblicazione di Librorum de ...
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BALLINO, Giulio
Lia Sbriziolo
Alcune notizie sul B. si attingono dai cenni autobiografici d'una sua lettera del 1571 inserita nel lib. IV della nota raccolta epistolare di Bernardino Pino (Venezia 1582, [...] nella pratica letteraria sono testimonianza i volgatizzamenti dal greco, spesso assai liberi: la Vita di Mosè... di FiloneEbreo, Venezia 1560; Il Trattato d'Aristotele delle virtù e de' vitii..., Venezia 1564 e1565; La morale filosofia ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] sia seguito da folle entusiaste e fedeli, si generano tra gli Ebrei incertezze intorno alla sua persona. È nei pressi di Cesarea secoli gli autori che si possono collocare in questo filone (tutti nell'ambito protestante soprattutto di lingua tedesca ...
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Ricco ebreo di Alessandria, fratello di Filone, onorato dagli imperatori Tiberio e Claudio. Fece cospicui donativi al tempio di Gerusalemme e fece sposare il proprio figlio Marco con una figlia di Erode [...] Agrippa (41 d. C.). Altro suo figlio fu Tiberio Giulio Alessandro ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] per altro ad essere potentemente rilanciato. Il filone illuministico derivava largamente da Voltaire che aveva pubblicato . Vaticana, Borg. lat. 804. Per l'attegg. verso gli ebrei e il rapporto presentato al S. Uffizio: The Ritual Murder Libel and ...
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