COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] greci del bizantino Niceta, che pubblicherà anni dopo; nella stessa Laurenziana studierà codici di Gregorio di Nissa e di FiloneEbreo, e nella Cassinese trarrà copia del Cherea e Calliroe di Caritone d'Afrodisia con l'intento di pubblicarlo (ma ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] poco conservativo, la discussa attribuzione del Dionigi o l'attribuzione di un'opera di G. Gemisto Pletone a FiloneEbreo. Allora e successivamente molte critiche sarebbero state rivolte alla sua limitata conoscenza del greco.
Nel 1813, a Milano ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] padovano Alvise Cornaro «intorno alla vita sobria», databile al 1559 circa, notevole per i suoi riferimenti eruditi a Dante e FiloneEbreo (Alvise Cornaro, Scritti sulla vita sobria, a cura di M. Milani, Venezia 1983, pp. 177-180), e una seconda ...
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BALLINO, Giulio
Lia Sbriziolo
Alcune notizie sul B. si attingono dai cenni autobiografici d'una sua lettera del 1571 inserita nel lib. IV della nota raccolta epistolare di Bernardino Pino (Venezia 1582, [...] nella pratica letteraria sono testimonianza i volgatizzamenti dal greco, spesso assai liberi: la Vita di Mosè... di FiloneEbreo, Venezia 1560; Il Trattato d'Aristotele delle virtù e de' vitii..., Venezia 1564 e1565; La morale filosofia ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] intreccio, dunque, la commedia si inserisce nel ricco filone che già nel XV secolo sfruttava le innumerevoli di Domenico da Piacenza e a quello di poco posteriore di Guglielmo Ebreo, uno dei primi documenti per la storia della danza in Italia ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] contemporanei (1846-49)per ribadire un indistinto filone di continuità tra illuminismo, romanticismo e moto p. A. B., in Bibl. ital., XCVI(1839), pp. 235-38; F. De Sanctis, L'Ebreo di Verona del p. B., in IlCimento, s. 3, V (1855), pp. 302-325; F. ...
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ERRERA, Rosa
Paola Paesano
Nacque a Venezia il 13 luglio 1864 da Cesare, ebreo di origine spagnola, e da Luigia Fano, di Mantova. Il padre, benestante agente di cambio, a causa di un grave dissesto [...] ebbe ben dodici edizioni in venticinque anni. Le opere di narrativa invece si collocano all'interno di un filone della letteratura per l'infanzia, avviatosi nella seconda metà dell'Ottocento, che sostituiva agli incantesimi della fiaba il realismo ...
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