FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] Socrate del III tipo (v.), del Sofocle vecchio (v.) e dell'Omero (v.).
La conquista romana dei paesi di lingua greca determina lo spegnersi della ritrattistica filosofica. La natura moralistica del mondo romano impedisce l'adozione di una iconografia ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] dellanatura assumono un valore simbolico della condizione umana. Negli ultimi decenni della il krausismo (dal nome del filosofo tedesco K.C.F. Krause), A Toledo si affermava la grande figura del Greco, a Valencia nasceva una maniera d’ispirazione ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] alpino.
La vegetazione è molto varia in rapporto alla natura del suolo e alle differenze climatiche. Si possono distinguere tre prima traduzione grecadell’Antico Testamento e con opere apologetiche, si affermò in Roma con il filosofo Filone ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] che ingloba muri di terrazzamento di età greca, è stato riconosciuto nell’area sottostante alcuni aspetti caratteristici dellanatura meridionale, oscillando fra di 25 patrioti, fra cui il giurista e filosofo F.M. Pagano e l’ideologo V. Russo ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] , 2, 6).
A Didyma, il culto di una dea anatolica dellanatura lasciò il posto a quello di Apollo, dalla connotazione oracolare e purificatrice diffusa in altri luoghi sacri dellaGrecia orientale, come Klaros e Gryneion. I più antichi resti rinvenuti ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] non soltanto la sua polemica diretta contro altri filosofigreci ("Il saper tante cose [polymátheia] non insegna lessicali (ḪAR-ra=ḫubullu ha 24 tavolette). Ovviamente, la natura fisica delle tavolette fa sì che una serie assuma piuttosto l'aspetto ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] saperi quali la matematica, la filosofia o il diritto, sia come sviluppano le macchine 'a imitazione' dellaNatura. In questo contesto le parole Unità fondamentale era la latina libbra (libra, passata ai Greci come lítra, ma in antico si usò anche la ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] non ci si sdraiava sui letti tricliniari, che in Grecia sono comparsi soltanto verso la fine del VI sec. parlando di lupini offerti ad una cena di filosofi, scrive "e qui, in grande quantità sfruttamento diretto dellanatura, raccogliendo elementi ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] dell'ellenismo, il r. greco rappresentò la figura intera. Il senso dell'organicità della forma di natura era profondamente radicato nella mentalità greca di età imperiale romana, i ritratti dei filosofigreci erano invece in piccoli busti da tavolino, ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] ci ha permesso di formarci una chiara idea dellanatura del m. come creazione artistica. Abbiamo detto della settimana, i 7 Pianeti, i 7 Saggi dellaGrecia (od otto Sapienti antichi, come nel m. di Baalbek firmato da Amitaion, con massime filosofiche ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...