La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] metodo della conoscenza scientifica era quello esposto negli Analitici secondi e in altre opere logiche, secondo era associata l'alchimia esistevano anche al di fuori di sistemi filosofici interamente fondati su essa. Andreas Libau (Libavius, 1546 ca ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola napoletana
Lilia Costabile
Nell’arco di tutto il Settecento, la giovane scienza dell’economia si avvale, nel suo farsi autonoma, del contributo della Scuola napoletana. Privilegiati dagli economisti [...] Italorum sapientia, e con il più giovane Broggia, egli condivise la collocazione polemica rispetto ai filosofi laici «moderni».
Il suo contributo analitico può essere analizzato a partire da un’apparente difficoltà in cui il suo ragionamento si ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica delle forze
Jutta Berger
La chimica delle forze
L'invenzione della pila voltaica favorì alcune rilevanti impostazioni teoriche nella chimica destinate a condizionare [...] anche i componenti di circa 2000 composti; gli stessi metodi analitici impiegati erano stati in larga misura messi a punto da particelle di corrente elettrica nel filo. Faraday, come 'filosofo sperimentale', non poteva accettare il carattere ad hoc di ...
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Ideologia
Kurt Lenk
Introduzione
Il termine 'ideologia' è usato oggi in una varietà di accezioni: da quella di autoillusione collettiva e di espressione di determinati interessi a quella di organizzazione [...] la realtà, nonostante gli idoli, e il compito del filosofo è di rimuovere tutte le barriere che possono innalzarsi contro e la guida ideologica, Gramsci opera una distinzione analitica all'interno della sovrastruttura: "Tra la struttura economica ...
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Amministrazione, scienza della
Renate Mayntz
Sviluppo della scienza dell'amministrazione
Nelle nazioni dell'Occidente industriale avanzato la scienza dell'amministrazione ha oggi una solida stabilità [...] orientate verso la pratica, essendo prevalentemente condotta da filosofi della società e dello Stato, i quali oggi 11-13). Nella medesima direzione va anche la ricerca, peraltro più fortemente analitica, di Nigro (v., 1968, p. 652) che sceglie il " ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La meccanica
Michele Camerota
La meccanica come scienza
Alessandro Piccolomini (1508-1579), letterato, filosofo naturale e grande divulgatore scientifico, alla metà del Cinquecento determinava l’oggetto [...] rispetto alla scienza dei numeri «in un rapporto di subordinazione» (Analitici posteriori, 76a 23, 78b 37; cfr. anche Metafisica, 1087a valore di una sentenza, e che egli fu un dio della filosofia e non ha mai sbagliato in nulla. Se i poveracci che ...
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Il ‘classico’ oggi
Luciano Canfora
Il ritorno dei modelli
Può sembrare paradossale, ma la forza di attrazione dei modelli (archetipi) classici si è consolidata alla svolta tra fine del 20° e inizio [...] la traduzione in latino di Metafisica, De Anima, Secondi analitici, Fisica. Di queste ultime due traduzioni – nota Gouguenheim era formata nel corso del 4° sec. intorno alla scuola filosofico-matematica di Alessandria.
Da parte araba il tema è stato ...
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Nuove tendenze nelle teorie del cinema
Daniele Dottorini
Crisi della teoria?
Se è indubbio che il cinema sia stato, nel corso del Novecento, uno dei più potenti e originali dispositivi di creazione [...] , la legittimità e la fecondità. Con una mossa teorica strettamente legata alla metodologia tipica dell’estetica e della filosofiaanalitica anglosassone, è il concetto stesso di teoria del cinema a essere posto al centro della riflessione, anche a ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria cellulare
François Duchesneau
La teoria cellulare
Nel XIX sec. la teoria cellulare assume una posizione di primo piano in tutti i programmi di ricerca morfologici e [...] , che non ha mai cessato di integrare modelli analitici sempre più complessi, ha infine reso possibile la di interazione. Questa concezione sarà espressa in modi diversi da alcuni filosofi della Natura, tra i quali ricorderemo Lorenz Oken (1779-1851), ...
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Medioevo: la scienza siriaca. La tradizione della logica aristotelica
Henri Hugonnard-Roche
La tradizione della logica aristotelica
Della letteratura siriaca profana, scientifica o filosofica, ci [...] lettera, destinata a un periodeuta chiamato Jonan (Yônān), "su alcuni punti del De interpretatione e degli Analitici primi di Aristotele il Filosofo", verte su alcune questioni, quali le relazioni dell'affermazione e della negazione con il vero e il ...
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analitica
analìtica s. f. [dall’agg. analitico, attrav. il titolo di due opere di logica di Aristotele, ᾿Αναλυτικὰ πρότερα «Analitici primi» e ᾿Αναλυτικὰ ὕστερα «Analitici secondi»]. – Nella filosofia aristotelica, la ricerca delle forme elementari...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...