In senso generale questo termine, secondo l'etimologia, significa l'arte e la scienzadella giustificazione e della difesa. E dell'arte l'apologetica tiene certamente, per l'intento pratico che si propone, [...] è "difesa polemica della verità stessa dalle contrarie impugnazioni dell'errore".
L'apologetica è dunque una scienza e per il suo oggetto e per il suo fine che è la conoscenza certa, filosofica insieme e storica, del fatto della rivelazione alla luce ...
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. Oriente. - Nelle antiche monarchie orientali la corrispondenza epistolare ha carattere soprattutto ufficiale: lettere di sovrani fra loro, istruzioni a generali e governatori, e rapporti di questi al [...] dellafilosofia, della storia e polemica religiosa, e soprattutto della bella letteratura, nel che la storia della la personalità dell'autore, tipico rappresentante d'un incipiente umanesimo e di un rinnovato studio della natura e dellascienza.
I due ...
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Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] d'immoralità, non erano se non allegorie di verità filosofiche e morali. Così le espressioni che sembrano presupporre una altre consimili, purché si resti nei termini dellascienza e della coscienza dell'autore.
Littera gesta docet; quid credas ...
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NUMERO (lat. numerus; gr. άειϑμος)
Federigo ENRIQUES
Giacomo DEVOTO
Riccardo BACHI
Nicola Turchi
Matematica. - Nell'uso comune i numeri vengono adoperati:1. per indicare il posto occupato da un oggetto [...] ; ma questo stesso proposito suppone tutta una critica filosofica precedente.
Fino dai primi pitagorici si affaccia l'idea secondo il commentatore, costituirebbero gli assiomi e i postulati dellascienza dei numeri. Gli assiomi portano che: la parte è ...
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La bibliografia (gr. βιβλίον "libro" e γράϕιο "scrivo") nel significato suo più proprio, quando si separi dalla bibliologia (v.) e dalla scienzadelle biblioteche (v.), comprende tutto ciò che si riferisce [...] che bibliografie generali in atto), quasi interamente abbandonati. Come primi esempî di sistemi filosofici possiamo considerare quelli di Raimondo Lullo nel suo Albero dellascienza e di Brunetto Latini nel suo Tesoro, il quale ultimo poneva come ...
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Operazione con la quale si riconduce una molteplicità di oggetti a un certo numero di tipi gerarchicamente ordinati, per potersi orientare tra di essi conoscendone la dipendenza reciproca. Essenziale al [...] nei quali si cristallizzava, per semplificazione, il loro continuo divenire. Parimenti, mentre dal punto di vista dellascienza naturalistica e della conseguente filosofia non solo la realtà naturale in senso stretto ma tutta quanta la realtà doveva ...
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PARINI, Giuseppe
Giulio Natali
Nacque a Bosisio, villaggio della Brianza, tra i colli che cingono il "vago Èupili", o lago di Pusiano, il 23 maggio 1729, "di casa popolare". Suo padre, Francesco Maria [...] Il P., peraltro, non cade mai nel filosofismo caro a certi suoi contemporanei, anche suoi dellascienza fanno, d'altra parte, del P., che pur fu maestro e duce della scuola neoclassica, un precursore di alcuni aspetti della letteratura romantica dell ...
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INTEGRALE, CALCOLO
Leonida Tonelli
. Sviluppo storico. - Nella geometria, nella meccanica, e, in generale, nelle applicazioni delle matematiche allo studio dei fenomeni naturali e sociali, si presentano [...] in dominio dellascienza; e d'altra parte, certi risultati del Siracusano, che apparivano delle vere divinazioni tempo in questioni e dispute che gli sembravano più filosofiche che geometriche.
Il Cavalieri, dopo aver immaginato le superficie ...
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LEIBNIZ (da preferire questa grafia all'altra Leibnitz), Gottfried Wilhelm von
Giuseppe CARLOTTI
Giovanni Vacca
Spirito multiforme e di attitudini veramente universali, fu grande sopra tutto come scienziato [...] ne lesse quasi da solo i principali autori, poeti, storici, scienziati, giuristi, filosofi; passò poi ai padri della Chiesa, agli scolastici, agli scrittori del Rinascimento e a quelli della Riforma e Controriforma. In tanti studî il suo spirito ...
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Nell'uso comune dei Greci si disse dogma (δόγμα; lat. placitum) qualsiasi pubblico decreto emanato dall'autorità civile (così anche in Luca, II,1; Atti, XVlI, 7), e parimente si chiamarono dogmi i principî [...] , come quella del filosofo, ma resta sempre che i dogmi propriamente detti - sebbene evidentemente credibili per l'autorità della testimonianza divina - non possono essere oggetto dellascienza meramente naturale, bensì dellascienza teologica, in ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...