Termine del linguaggio scientifico e filosofico. Aristotele chiama, di solito, ϕαινόμενον ciò che cade sotto i sensi, intendendo di opporlo, come il suo predecessore Platone, a ciò che è stabile, essenziale, [...] ; e con esso si designano gli accadimenti che sono oggetto dellescienze in genere. Tale il significato che esso ha in Bacone, stessa. Infine è da notare che ferve tra i filosofi la discussione sull'opportunità di distinguere nettamente il fenomeno ...
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Evoluzione
Giuseppe Montalenti
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Giuseppe Montalenti, Luigi L. Cavalli-Sforza
EVOLUZIONE
L'evoluzionismo nella cultura del XX secolo di Giuseppe Montalenti
sommario: 1. Introduzione. [...] le scienze sociali
La dottrina dell'evoluzione, e in particolare l'interpretazione data dal neodarwinismo alle cause di questo processo, ha un profondo significato, che va al di là dei soli fenomeni biologici e investe problemi filosofici, religiosi ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] accendere un fuoco e vi volle passare in mezzo innanzi a tutti. Non si deve infatti mischiare tanta acqua dellascienzafilosofica al vino della sacra Scrittura così da cambiare il vino in acqua... Ma oggi si verifica il cambiamento del vino in acqua ...
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Politica
Harold D. Lasswell
di Harold D. Lasswell
Politica
sommario: 1. Introduzione. 2. La delimitazione del quadro concettuale. a) La ricerca di un quadro concettuale. b) Il diritto come categoria [...] potere e l'azione politica. a) La ricettività dellascienza politica. b) L'influenza dellascienza politica in altri campi di ricerca. c) I rapporti non hanno ‛risolto' i problemi posti dai filosofi antichi, esse hanno almeno dato origine alla nuova ...
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Bioetica
Gilberto Corbellini
Poiché non possiede un corpus coerente e strutturato di conoscenze e metodi, la bioetica non è una disciplina in senso proprio. Si tratta di un insieme differenziato di [...] già alla fine degli anni Sessanta un dibattito tra teologi, filosofi e scienziati. La nascita, nel 1978, della prima bambina concepita mediante la fertilizzazione in vitro con trasferimento dell'embrione (FIVET) venne accolta con il solito misto di ...
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cultura
Stefano De Luca
Formazione individuale e costumi collettivi
Il termine cultura ha due significati fondamentali. Il primo, di origine antica, indica un processo di formazione individuale, fondato [...] lettera, di "coltivazione dello spirito" ‒ come dell'obiettivo principale dellafilosofia e, in generale, dell'educazione. Come un il panorama completo delle conoscenze disponibili: dai saperi tradizionali alla scienza moderna, senza trascurare ...
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Probabilità
Gian-Carlo Rota e Joseph P.S. Kung
*La voce enciclopedica Probabilità è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Marco Li Calzi.
sommario: 1. Introduzione. [...] penetranti analisi filosofiche sui fondamenti della statistica, compiute da Fr. Ramsey, B. De Finetti, J. Savage e R. A. Fisher, per citare solo alcuni, si può prevedere che le statistiche sofisticate richieste dalla scienza contemporanea porteranno ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] Michaelem Miniatensem (che contiene una "divisione" dellafilosofia, una rapida presentazione delle opere logiche aristoteliche come parti dellascienza dialettica e numerose definizioni logiche e filosofiche di evidente impronta scolastica, ma non ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] i mondi: quello dellascienza, che ha fornito nuove ‛verità' a partire dal Settecento, e quello della storia, che ha istituito a Monaco, dopo la fine del secolo, un intero gruppo di filosofi ‛cosmici' (tra cui L. Klages) formulò idee simili. Per ...
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Filosofia analitica
JJames O. Urmson
di James O. Urmson
Filosofia analitica
sommario: 1. Le origini. 2. Russell e l'analisi classica. a) Le tecniche dell'analisi classica. b) L'analisi classica e la [...] induttiva per supporre la cosa impossibile. In secondo luogo riteneva che, qualora un argomento filosofico presentasse qualcosa di contrario alle conclusioni dellescienze, si era tenuti, anche nel caso non si trovasse alcun elemento di debolezza ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...