FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] 'emarginazione e all'irrilevanza della religione nella società. Nell'opera giovanile Il filosofo cristiano l'opzione d'intesa F. tra filoliberali e intransigenti, in Atti e Mem. dell'Acc. Patavina di scienze, lettere ed arti, LXXVII (1960-1965), 3, pp ...
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PACETTI, Vincenzo
Chiara Piva
PACETTI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 3 aprile 1746, primogenito di Andrea, incisore di gemme, e della romana Lucrezia Saiocchi.
Battezzato nella parrocchia di S. Maria [...] XVIII (1976), pp. 3-6; O. Rossi Pinelli, Artisti, falsari o filologhi? Da Cavaceppi a Canova, il restauro della scultura tra arte e scienza, in Ricerche di storia dell’arte, 1981, nn. 13-14, pp. 45-56; M. d’Azeglio, Epistolario (1819-1866), a cura di ...
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DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] de Il pensiero moderno (Palermo 1915) il D. rivendicò i diritti della metafisica e suggerì che alla filosofia competesse esplicarsi "come dottrina e critica dellescienze umane", anche se a tale proposta non dette sufficiente realizzazione né ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] , attività tutte che culminavano nell’edificazione dell’Università. Solo le scienze potevano assicurare la prosperità dello Stato. L’Università era simbolo e strumento del regno dellafilosofia, cioè della razionalità che ordina tutti i saperi ...
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FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] , il Collegio Romano dei gesuiti. Per essa la metafisica aristotelica, bersaglio delle nuove filosofie e della nuova scienza, tendeva a non più presentarsi come indagine su enti oggettivi (peculiarità che così veniva ad appartenere esclusivamente ...
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PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] . Weill-Parot, Tavarnuzze 2013, pp. 155-182.
Sul Conciliator, L. Olivieri, P. d’A. e il pensiero neolatino. Filosofia, scienza e ricerca dell’Aristotele greco tra I secoli XIII e XIV, Padova 1988, pp. 105-109; B. Delaurenti, Variations sur le pouvoir ...
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VERNIA, Nicoletto
Marco Forlivesi
– Nacque a Chieti nel 1427 circa, da un Antonio Vernia; nulla è noto circa la madre.
Ebbe una sorella, Caterina, che ebbe figli, e una moglie, Margherita, consanguinea [...] )], in La filosofiadella natura nel Medioevo. Atti del 3° Congresso..., Passo della Mendola... 1964, Milano 1966, pp. 670-682; Id., Di un’inedita “expositio” di N. V. in “Posteriorum librum priorem”, in Aristotelismo veneto e scienza moderna. Atti ...
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STEUCO (Stucchi), Guido
Vincenzo Lavenia
STEUCO (Stucchi), Guido (in religione Agostino). – Secondo i riferimenti autobiografici disseminati nelle opere, nacque tra il 1497 e il 1498 a Gubbio, allora [...] di A. S. e della “Perennis philosophia”, in Atti e memorie della Accademia Petrarca di lettere, arti e scienze, n.s., XLVI Carolum V pro republica Christiana’ di A. S., in Storici, filosofi e cultura umanistica a Gubbio tra Cinque e Seicento, a cura ...
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LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] maggio 1521, si impegnò nella lettura delle opere di logica e di scienza naturale sotto la sua guida. Dialoghi intitolati al Bembo, in Annali dell'Istituto di filosofiadella Facoltà di lettere e filosofiadell'Università di Firenze, I (1979), ...
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MICHELE Italico
Ugo Criscuolo
MICHELE Italico. – Letterato, fra i maggiori della prima metà del XII secolo, e uomo di chiesa bizantino, di probabile origine italica (da cui l’appellativo), fu vescovo [...] e retore»: Gautier, p. 172, nn. 13-14) e che ha peraltro radici nella seconda sofistica. Alla filosofia è dato il primato in quanto «scienzadellescienze» (unica eccezione è nella Epistola Cramer, n. 2; Gautier, n. 13, dove il giudizio va a favore ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...