DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] tra i filosofi ebrei di lingua araba: intorno alla metà del sec. X la cultura filosoficadelle comunità in provincia di Brindisi, nel 1050º, anniversario della nascita, in Atti e relazioni dell'Accad. Pugliese dellescienze, n. s., XII (1963), 2, ...
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GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] convenzionale ai pregiudizi europei e un'aperta e "filosofica" comprensione dei valori di una civiltà diversa da secolo XVIII, in Arch. di storia dellascienza, I (1919), 1; Id., F. G., in Gli scienziati italiani dall'inizio del Medioevo ai giorni ...
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MERCURIALE, Girolamo
Giuseppe Ongaro
MERCURIALE, Girolamo. – Nacque a Forlì il 30 sett. 1530 da Giovanni e da Camilla Pungetti.
Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, conseguì il dottorato [...] maggio 1584 Fabrici fu ammesso al Collegio dei filosofi e medici.
È verosimile che i loro rapporti Nota I. La condotta di G. M. a Bologna, in Rivista di storia dellescienze mediche e naturali, XXXII (1941), pp. 161-196; A. Benedicenti, Malati, ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] tempi inconsuete. Le citazioni, poi, di teologi, filosofi, poeti e scrittori antichi può anche giustificar la , in fi., Venetiis 1572, f. 52va) a rappresentare i vertici dellascienza napoletana del secolo XV.
Bibl.: I due ceppi principali da cui si ...
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COLLETTI, Lucio
Giuseppe Bedeschi
Nacque a Roma l’8 dicembre 1924. Si laureò in filosofia all’università di Roma col crociano Carlo Antoni, con una tesi sulla logica di Croce. Ma le sue simpatie non [...] si proponeva di trattare “dialetticamente” quei risultati, costruendo una nuova filosofiadella natura, la quale entrava inevitabilmente in contrasto con gli sviluppi delle singole scienze (come era avvenuto nell’Unione Sovietica e negli altri paesi ...
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GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] che studia l'universo nel suo complesso, sia più in generale come visione dell'universo fisico e delle sue componenti da parte dell'uomo; e dei rapporti tra scienza, filosofia e fede, campo dove poté far valere la sua vasta cultura classica e ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] Storia dellafilosofia italiana, Torino 1978, pp. 874-876, 882, 907; V. Ferrone, Scienza natura religione. Mondo newtoniano e cultura italiana nel primo Settecento, Napoli 1982, pp. 478-481; M. Torrini, La discussione sullo statuto dellascienza tra ...
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MAZZONI, Jacopo
Davide Dalmas
– Nacque il 27 nov. 1548 a Cesena, da Battista, senatore e cavaliere, e da Innocenza Masini. Il padre aveva avuto due figli, Panfilo e Cesare, da un precedente matrimonio.
Compì [...] meglio dalla «collisione» dei due sistemi filosofici. Dell’opera, In universam Platonis et Aristotelis philosophiam un modo favorevole agli sviluppi dellascienza moderna, in quanto teorizza l’estensione dell’indagine matematica allo studio dei corpi ...
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LEONI (Lioni), Piero (Pier Leone, Pierleone da Spoleto)
Franco Bacchelli
Nacque a Spoleto, probabilmente verso il 1445, da Leonardo, appartenente a una famiglia del ceto professionale spoletino, che [...] Il L., da un lato, era ancora attratto da alcuni testi filosofici e letterari medievali o del primo Quattrocento, che gli umanisti fiorentini, cinquanta anni attraverso tutte le nozioni dellascienza naturale e astronomica fino alla più sublime ...
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SOLERI, Paolo
Antonietta Iolanda Lima
– Nacque a Torino il 21 giugno 1919, dalla madre, Pia, ereditò la frugalità e la metodica; dal padre, Emilio, proprietario di una piccola fabbrica di componenti [...] lo aveva condotto a concepire l’architettura come teoria sul mondo, al pari dellascienza. Ne erano stati nutrimento lo studio e il confronto con scrittori e filosofi: Jonathan Swift, Jules Verne e Emilio Salgari i primi, e poi Giacomo Leopardi ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...