CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] : "Dopo gli ultimi grandi poeti, prefiche della vecchia filosofia, della vecchia aristocrazia, del vecchio individualismo, Goethe, Renan, che la capitale del cattolicesimo divenisse capitale dellascienza e del libero pensiero; l'apostolato laicista ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] la lode incondizionata dei filosofi, dei poeti, dei grammatici e dei retori classici, e con la conseguente contrapposizione tra l'età antica, madre di tutte le scienze veramente umane e nobili, e la barbarie della cultura contemporanea. Nelle scuole ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] e a quella di Botanica di Cortona, all'Accademia del Buon Gusto di Palermo, al Collegio de' Filosofi e Medici di Venezia, ecc., nonché all'Accademia delleScienze di Berlino.
Difficile un giudizio complessivo sulla sua opera multiforme. La necessità ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] pp. 285-290 e 376-378; quelle a/e di Vallisnieri in Scritti filosofici, pp. 345-457. G. Gronda sta curando l'edizione dell'intero carteggio e ne ha dato ragguaglio in Scienza e letteratura nell'epistolaria di A. C., in corso di stampa negli atti del ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] aristoteliche", ostili alle discipline matematiche, "senza le quali non possono aver forza né le scienze più solide né le arti più utili", ignoranti della "vera filosofia" e perciò prodighi di "lamentele e false accuse contro i matematici e i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] in materia di fede e morale e non in materia filosofica, scientifica o storica. Per via di tali affermazioni l’opera ’anziano Maffei.
Opere
La vanità dellascienza cavalleresca, s.l. 1704.
Dellascienza chiamata cavalleresca libri tre. Alla Santità ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] il modello del filosofo classico alla ricerca di una struttura globale omologante ogni forma possibile di sapere. Nel caso del D., la ricerca di questa struttura è funzionale all'integrazione di un canone definito dellascienza e dell'arte con l ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] professore di filologia bizantina nella facoltà di lettere e filosofiadell’Università di Trieste, dove si trasferì con la moglie dal contesto dell’autore o del testo da cui prende avvio, né dagli altri settori dellascienzadell’antichità. ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] di un legame tra atomismo e galileismo, ma sosteneva anche la piena ortodossia teologica dellascienza galileiana, nonché la superiorità dellafilosofia atomista rispetto a quella aristotelica e alle sue vistose implicazioni anticristiane. La mossa ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] sembra, per alcuni mesi, che occupò nella stesura di opere di filosofia e di meccanica. A Gualdo il 23 ottobre cominciò infatti a p. 60; Id., Partecipazione della R. Accad. naz. dei Lincei alla1ª Esposiz. naz. di storia dellascienza, ibid., p. 173; ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...