FANTI, Sigismondo
Giovanna Ernst
Le notizie riguardanti la vita e la figura del F. sono molto scarse e si ricavano per la maggior parte da quanto l'autore dice di sé nelle due opere che ci sono pervenute. [...] avere studiato un'infinità di libri di scienza e divinazione, egli si è reso conto fra questi ultimi ricordiamo filosofi come Ficino e (1850), pp. 53-62; S. Casali, Annali della tipografia veneziana di Francesco Marcolini da Forlì, Forlì 1861, pp ...
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GUALANDI, Giovan Bernardo
Simona Mammana
La data di nascita del G., non documentata, cade probabilmente al principio del XVI secolo, se si prende come punto di riferimento il 1526, anno della sua prima [...] piacevoli, e sentenze notabili, così di principi come di filosofi, tradotti in lingua toscana per m. Gio. Bernardo alfabetica di uomini e donne illustri della Toscana…, Firenze 1852, p. 96; F. Cavalli, La scienza politica in Italia, II, Venezia ...
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GRANDI, Iacopo
Cesare Preti
Figlio di Stefano e di Pellegrina Gandolfi, nacque a Gaiato, nei pressi di Pavullo nel Frignano, sull'Appennino modenese, il 27 giugno 1646. Da Bologna, dove aveva compiuto [...] trasmise le conoscenze di base in filosofia, greco e latino. "Pupillus" nella facoltà medica dello Studio patavino nell'autunno del 1664 teatri anatomici del tempo celebrandone l'utilità. La scienza anatomica è presentata come un compendio di tutti ...
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CARRARA (Alberti), Giovanni Michele Alberto
Gustav Ineichen
Nacque a Bergamo nel 1438 da Guido, medico e umanista; era il secondo di quattro figli, ma il primo che il padre, vedovo della prima moglie, [...] dall'odorato) che non si possono elevare a livello di scienza. Il quarto è il gruppo dellafilosofia morale (etica, monostica, economia, politica), il quinto quello dellafilosofia naturale (fisica, medicina, alchimia); l'ultimo è costituito dalle ...
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GLISSENTI (Glisenti, Gliscenti), Fabio
Anna Laura Saso
Nacque a Vestone di Valle Sabbia, nei pressi di Brescia, nella prima metà del XVI secolo, forse intorno al 1542. Suo padre Antonio (1513-76) fu [...] il filosofo e il cortigiano, già studenti a Padova, che si incontrano a Venezia. Mentre il primo sostiene la positività della morte, ibid. 1616). E, ancora, insegnano che la solida Scienza si contrappone alla mutevole Opinione (La giusta Morte, ibid. ...
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BRUNORI, Camillo
Amedeo Quondam
Nacque il 7 febbr. 1681 a Meldola (ma secondo altri a Bagnacavallo o a Terni). Dall'età di diciassette anni fu allievo di Giovanni Girolamo Sbaraglia, insigne medico [...] del Malpighi, e prima ancora di Urania, che lo trasporta nel regno della Luna, sede degli ingegni eccelsi d'ogni tempo. Il Malpighi lo guida tra filosofi, scienziati, medici dell'antichità e moderni: nel corso del viaggio il B. trova modo sia ...
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Gulliver
Ermanno Detti
Un viaggiatore fantasioso e pieno d'ironia
Lemuel Gulliver è il protagonista dell'opera satirica inglese ancora oggi più famosa, I viaggi di Gulliver di Jonathan Swift, che apparve [...] incontra le persone più diverse ‒ maghi, scienziati, matematici, filosofi ‒ presentate come stupide e scervellate.
La parte È per questo che egli preferisce vivere nelle scuderie: qui gode dell'odore dei cavalli, e quell'odore gli dà l'illusione di ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...