L'Ottocento: matematica. Meccanica analitica
Helmut Pulte
Meccanica analitica
La meccanica analitica è una branca della meccanica razionale la quale, dopo i primi passi compiuti nel XVII sec., ebbe [...] fondamentali differenti rimane, oltre il convenzionalismo, un problema centrale anche per la moderna filosofiadellascienza.
Infine singoli principî della meccanica (come quello di minima azione), ma anche l'intero formalismo di Hamilton-Jacobi ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Roshdi Rashed
Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Intorno [...] dalle ricerche di aritmetica e dagli studi di filosofia teoretica sulla lingua universale e sulla caratteristica universale. fī ῾ulūm al-luġa wa-anwā῾i-hā (Il chiarificatore dellescienzedella lingua e dei loro tipi): "Al-Iṣfahānī scrive: Ḫalīl ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] accettazione del finalismo mostra l'influsso sul B. del naturalismo meridionale, giuntogli filtrato attraverso l'opera dei filosofi-scienziatidell'Accademia napoletana degli Investiganti, di cui diverrà membro. In generale si può dire che il B ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Leonardo da Vinci si formò come artista, ma nel corso della sua carriera tese a diventare uno scienziato. Il suo studio delle leggi e delle forme naturali, oltre [...] , i tratti di un caso di grande interesse per la storia dellascienza.
La vita
Leonardo nacque a Vinci (nei dintorni di Firenze) il ’ora in poi RL), che ci introduce nella dimensione filosoficadella sua ricerca anatomica, a lungo incompresa e che è ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] di un legame tra atomismo e galileismo, ma sosteneva anche la piena ortodossia teologica dellascienza galileiana, nonché la superiorità dellafilosofia atomista rispetto a quella aristotelica e alle sue vistose implicazioni anticristiane. La mossa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Peano
Clara Silvia Roero
Negli ultimi decenni dell’Ottocento e nei primi del Novecento le ricerche matematiche, logiche e linguistiche di Giuseppe Peano ebbero una straordinaria eco internazionale. [...] all’Accademia di artiglieria e genio.
Dal 1894 al 1928 partecipò a vari congressi internazionali di matematica, filosofia, didattica, storia dellascienza e sulle lingue ausiliarie, dove fu invitato a tenere conferenze e fu più volte eletto referente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ruggero Giuseppe Boscovich
Pasquale Tucci
Nato in Dalmazia da padre serbo, si formò e operò in Italia, dove fu tra i primi a promuovere la diffusione e la discussione critica del newtonianesimo. Nell’opera [...] Boscovich fu infatti uno dei primi filosofi naturali a diffondere in Italia la scienza newtoniana.
A Roma ricevette gli ordini alla formulazione della sua teoria di campo, una delle novità scientifiche più importanti dellascienza ottocentesca. ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] e avversata da G.C. Schelhammer.
L'Accademia filosofica sperimentale di A.F. Marsigli - della quale il G. fu membro dal 1687 - per la concezione del metodo, delle possibilità e finalità dellascienza, non era lontana da quella di G. Montanari ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] matematiche e, dall'altro lato, le immagini che di essa si sono venute costruendo nell'arco della storia dellafilosofia e dellascienza, sono divenute visioni del mondo. A tutto ciò bisogna aggiungere che, in quanto cosmologia, l'astrologia ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] politiche rispondenti a un modello geometrico e assiomatico, l'ambito davvero fondamentale della cultura giuridica, ancora tipico pure della formazione di alcuni filosofi e scienziati moderni (si pensi a Descartes e a Leibniz) mantenne fermamente i ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...