Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] , essendo stati i Greci gli unici a suo dire ad aver saputo sviluppare una pura teoria. La filosofia, come si legge in La crisi dellescienze europee e la fenomenologia trascendentale (Mohanty 1992), deve essere svincolata da interessi pratici e il ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] la ricerca filosofica dovunque abbia risuonato la Hellēnikḕ phōnḗ, l'idioma del pensiero ellenico: ciò ha fatalmente ridotto nella scienza greca, come non raramente si sente deplorare da studiosi moderni, lo sviluppo dellascienza 'applicata'. Ma ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] dagli attacchi dei filosofi; e nella sua Tetrabiblos, egli scrive una difesa efficace, assumendo una posizione più sfumata sul ruolo delle stelle. Nel corso del XIX sec. diversi studiosi hanno messo in dubbio che uno 'scienziato' della statura di ...
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Scienza indiana: periodo vedico. I Veda
Christopher Minkowski
I Veda
Le raccolte di formule vediche (Saṃhitā) rappresentano l'anima della tradizione vedica, il nucleo della tradizione dell'induismo [...] generali. Queste ultime si pongono come una continuazione della vena filosofica già presente nel Ṛgveda. Gli elementi magici ‒ 1854-1920), studioso dei Veda, che lo definì una 'scienza pre-scientifica' (Oldenberg 1919). E infatti, nei trattati ...
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segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione [...] ‘significa’ la purificazione dell’anima che viene di fatto ‘operata’.
Con l’ingresso dellascienza araba in Occidente dal alfabeti per sordomuti.
La teoria dei s. nella filosofia moderna
I temi toccati finora trovano ancora una riconsiderazione ...
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Teologo e scienziato (La Soultière, Maine, 1588 - Parigi 1648). Nel 1611 entrò nell'ordine dei minimi; insegnò a Nevers e a Parigi. Fu in contatto con i più noti filosofi, eruditi e scienziati del suo [...] amici detto Academia Parisiensis) tra gli scienziati suoi contemporanei. Le prime opere, di orientamento prevalentemente teologico e apologetico, indicano una iniziale opposizione a certe prospettive della nuova filosofia dei primi anni del Seicento ...
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Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] del sapere profano e religioso e, in particolare, dellescienze più strettamente connesse con il rito e la pratica
Belloni Filippi F., Formichi, C., Il pensiero religioso e filosoficodell'India, Firenze 1910.
Besant, A., Avataras, Madras 19253. ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] verso le religioni forestiere
a) Mondo antico
Sebbene la scienzadelle religioni come disciplina autonoma abbia avuto inizio solo nell' pratiche religiose greche, sia nella critica filosoficadella religione tradizionale. Già Erodoto descrisse in ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] dell'Islam i metodi e gli interrogativi dellescienze umane e sociali, sia per i continui progressi compiuti da queste scienze, sia per l'ampiezza delle come si vede, non riguardano solo la filosofia speculativa. Se i musulmani stessi si scontrano ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] del primo califfo omayyade Mu'āwiya] uno studioso, era grandemente interessato alle scienze. Era particolarmente attratto dall'Arte [dell'a.]: così ordinò che venissero convocati alcuni filosofi greci che vivevano nella città di Miṣr [Il Cairo] e che ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...