CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] seguito il modo degli antichi filosofi e poeti, che pur non s.; di L. Bruni al C. del 4 maggio, e commendatizia dello stesso al Condulmer, s.d.: ibid., p. 227 [su cui tema teologico, ne tratta non come di scienza propria, bensì come udito da altri ( ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] G. M. all'aristotelismo veneto, in Aristotelismo veneto e scienza moderna, a cura di L. Olivieri, II, Padova 1983 La Biblioteca Malatestiana tra ritorno all'antico e rinnovamento della cultura filosofica e scientifica, in Il dono di Malatesta Novello, ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] una lettera, subito celebre, in cui difese la tradizione filosoficadell’antica e moderna scolastica, con il suo patrimonio di distinzione alla scienza umana, verso le più incerte e faticose mete della volontà razionale, dell’intelligenza e ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] le acquisizioni dei "moderni" nel campo dellescienze naturali e della cultura in genere in un quadro di Profezia e ragione, Napoli 1974, pp. 821-912; Storia delle storie generali dellafilosofia, a cura di G. Santinello, Brescia 1979, pp. 280 ...
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CITTADINI, Antonio
Cesare Vasoli
Nacque a Faenza da Girolamo; le prime notizie documentate su di lui risalgono probabilmente all'anno 1465-66, se è esatta l'indicazione del Sorbelli che segnala nei [...] che vi sia alcuna traccia di un ulteriore rapporto tra i due filosofi. Ci è però pervenuta la versione del C. che, considerata Ludovico Ariosto, in Atti del III Congresso della Società ital. di storia dellescienze mediche e naturali, Siena 1926, pp. ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] 'emarginazione e all'irrilevanza della religione nella società. Nell'opera giovanile Il filosofo cristiano l'opzione d'intesa F. tra filoliberali e intransigenti, in Atti e Mem. dell'Acc. Patavina di scienze, lettere ed arti, LXXVII (1960-1965), 3, pp ...
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DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] de Il pensiero moderno (Palermo 1915) il D. rivendicò i diritti della metafisica e suggerì che alla filosofia competesse esplicarsi "come dottrina e critica dellescienze umane", anche se a tale proposta non dette sufficiente realizzazione né ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] , attività tutte che culminavano nell’edificazione dell’Università. Solo le scienze potevano assicurare la prosperità dello Stato. L’Università era simbolo e strumento del regno dellafilosofia, cioè della razionalità che ordina tutti i saperi ...
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FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] , il Collegio Romano dei gesuiti. Per essa la metafisica aristotelica, bersaglio delle nuove filosofie e della nuova scienza, tendeva a non più presentarsi come indagine su enti oggettivi (peculiarità che così veniva ad appartenere esclusivamente ...
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PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] . Weill-Parot, Tavarnuzze 2013, pp. 155-182.
Sul Conciliator, L. Olivieri, P. d’A. e il pensiero neolatino. Filosofia, scienza e ricerca dell’Aristotele greco tra I secoli XIII e XIV, Padova 1988, pp. 105-109; B. Delaurenti, Variations sur le pouvoir ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...