Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera di Giacomo Leopardi si presenta come un sistema complesso e dinamico, fondato [...] sul grande tema mitologico della vivificazione dellanatura antica di cui si Viaggio del giovane Anacarsi in Greciadell’abate Jean-Jacques Barthélemy che o all’altr’ieri, tutti i poeti e tutti i filosofi e gli scrittori grandi e piccoli, in un modo o ...
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Averroè (Averoìs)
Cesare Vasoli
Nome usato da D. (v. il latino Averrois) e dagli autori occidentali del suo tempo, per indicare Abū l-Walīd Muhammad ibn Abmad ibn Muhammad ibn Rushd, filosofo arabo nato [...] il filosofo arabo svolge particolarmente nei suoi Commenti al De Coelo, discutendo le dottrine degli astronomi greci che il filosofo arabo concepisce l'intelletto agente come una sostanza separata, ben diversa dalla natura individuata della mente ...
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Medicina
EEdoardo D'Angelo
Nell'Alto Medioevo occidentale la medicina resta, in generale, al di fuori del campo delle 'scienze' vere e proprie (arti del Quadrivio). Solo assai raramente la figura del [...] arte venandi a confermarlo). Egli incrementò le traduzioni dal greco e dall'arabo di opere mediche e scientifiche, secondo 121.
P. Morpurgo, La scuola di Salerno: filosofiadellanatura e politica scolastica della corte sveva, ibid., pp. 410-423.
J. ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] uomo, conquistando una conoscenza oggettiva dellanatura, si pone al centro della realtà. In senso più e di mutare luogo" (frammento 26). Dopo Senofane altri filosofigreci polemizzano con l'antropomorfismo, in particolare le scuole platoniche del ...
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Molecole
Sergio Carrà
La pubblicazione nel 1808 del New system of chemical philosophy di John Dalton riconfermò ‒ ma in un nuovo contesto ‒ l'idea lavoisieriana che tutti i corpi fossero riducibili [...] non superava la trentina. Tutto ciò avveniva all'interno dell'ipotesi ‒ già avanzata dai filosofigreci Leucippo e Democrito e ripresa in epoca romana da Lucrezio nel De rerum natura ‒ che i costituenti ultimi, invisibili, di tali elementi fossero ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi dellafilosofia naturale di Aristotele [...] ascritto all’anima nella precedente tradizione filosofica; fine dellanatura è la conservazione dello spiritus; ne consegue che vita Persio e Latino Tancredi, niente affatto disprezzabili cultori delle lingue greca e latina: uno di stanza a Roma, l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico dellafilosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] , nelle filosofie rinascimentali dellanatura o nella difesa dell’autonomia dell’uomo e della sua centralità della memoria non solo avesse una tradizione antichissima, che risaliva ai Greci, ma fosse una cosa viva in innumerevoli autori dell’ ...
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matematica
matematica termine che deriva dal greco mathematiché (sottinteso téchne, dove máthema significa conoscenza, sapere) e dal corrispondente sostantivo neutro plurale latino mathematica (le cose [...] esaustione).
Nella civiltà greca, la matematica si struttura come una disciplina che, distinguendosi dalla filosofia, inizia a di leggi funzionali per descrivere i diversi fenomeni dellanatura, con l’approfondimento dei metodi infinitesimali e con ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] i dogmi della Chiesa. Gli studi di filosofiadell'A. dapprima concernettero, per sua testimonianza, i grandi autori greci e medievali, del pensiero filosofico rinascimentale, l'A. trasse poi soprattutto il concetto dellanatura come insieme unitario ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La circolazione delle opere: i papiri filosofici e logici
Maria Serena Funghi e Ermelinda Valentina Di Lascio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in [...] dei papiri filosoficigreci e latini (ibidem).
Il contributo dei testi papiracei alla conoscenza della logica antica
Passiamo P.Herc. 1717: Sulla Natura XXVIII di Epicuro
Anche quanto ci resta dell’opera Sulla Natura di Epicuro è conservato solo ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...