PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
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F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] e portò la Persia in contatto con le fiorenti colonie grechedell'Asia Minore. I generali di Ciro, e in e idillico, dellanatura. Accolti con etica e razionale, che nel sec. XI fu filosoficamente compiuta, con le sue opere scritte per la massima ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] della scienza aprioristica giunge nei libri di medicina attraverso Ippocrate e gli altri greci ritradotti e attraverso i testi di Averroè, medico e filosofo stessa nazione, si differenziano a seconda dellanatura degli allievi e degli scopi prefissi. ...
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OMERO
Giorgio Pasquali
. A O. la tradizione più antica assegnava ben più che non gli lascino oggi anche i critici più conservatori. Già nel sec. VII Callino citava la Tebaide attribuendola a lui. Poco [...] 'incolumità contro gli assalti di latone e degli altri filosofi.
La filologia greca si forma su Omero, si è sviluppata, forse per influsso dello Schiller, che, se sapeva pochissimo di greco, aveva l'animo singolarmente disposto da natura all' ...
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RITRATTO
Eugenia STRONG
Giulio Carlo ARGAN
Giulio FARINA
Giovanni VACCA
. Antichità. - A noi moderni il ritratto si presenta come manifestazione individuale di vita; esso, come lo ha definito un [...] processo di rianimazione era naturale voler migliorare un po' la natura esagerando la realtà fino ad arrivare al "verismo". Una si deve forse attribuire la maggioranza delle copie di ritratti di filosofigreci), e fu adottata dall'africano Settimio ...
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MORFOLOGIA (dal gr. μορϕή "forma" e λόγος "ragionamento"
Giuseppe MONTALENTI
Giacomo DEVOTO
Giacinto Viola
Questo termine che secondo l'etimologia significa "studio delle forme" è usato per lo più [...] ricordare come, dopo le speculazioni dei naturalisti e dei filosofidellanatura del Settecento, essa abbia trovato, in J.-B. è tripartito, per es., in certi dialetti lituani o nel greco antico, dove esiste il duale oltre al singolare e al plurale ...
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ZOOLOGIA (dal gr. ζῷον "animale" e λόγος "scienza"; in tedesco anche Tierkunde)
Giuseppe Montalenti
È quel ramo delle scienze biologiche (v. biologia) che ha come oggetto di studio la vita nel mondo [...] le opere aristoteliche, senza apportare nulla di nuovo. Il mondo latino, per sua natura meno portato, di quello greco, alla contemplazione dellanatura e agli otia filosofici, non ha alcuno zoologo di qualche importanza. La vasta opera di Plinio ...
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SCOLASTICA
Francesco Pelster
. Nome e carattere. - Il termine di filosofia "scolastica" è stato introdotto nell'uso generale, a designare la filosofia e la teologia medievali, solamente dagli umanisti, [...] alle traduzioni degli umanisti, la base dell'insegnamento filosofico.
Accanto ai filosofigreci e ai loro commentatori sta però e altri accentuarono l'importanza della matematica e dell'esperimento per la filosofiadellanatura e diedero nelle loro ...
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SENECA, L. Anneo
Achille BELTRAMI
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Secondogenito di L. Anneo Seneca il Vecchio, nato a Cordova alcuni anni a. C. (verso il 4 a. C. secondo l'opinione comune, ma forse [...] e oziose in confronto dei problemi della vita umana e dellanatura, non poteva appagare l'intelligenza e forse la più bella pagina filosofica di S.); in terzo luogo, a invertire quasi il classico sentimento grecodella perfezione, distaccando e in ...
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PROVERBIO (dal lat., secondo alcuni, probatum verbum, secondo āltri pro e verbum; ted. Sprichwort)
Raffaele CORSO
Camillo CESSI
Sotto questo nome si comprendono comunemente detti di varia forma e origine, [...] vita dellanatura e degli animali e spesso anche in relazione a fatti della vita , è il trapasso di proverbî dal mondo greco nel latino; ma il fatto assume forme caratteristiche della sapienza antica (Sines., Enc. calv., XXII). Dopo di lui, filosofi ...
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FISICA
Enrico Bellone
(XV, p. 473; App. II, I, p. 950; III, I, p. 619; IV, I, p. 812)
Studi di storia della fisica. − "Prendiamo dunque il bastone dell'esperienza e lasciamo stare la storia di tutte [...] un sogno, e un filosofo sogna con facilità".
La fonte primaria della verità era dunque collocata nell dell'elettricità, "le sole chiavi che apriranno i misteri dellanatura l'invenzione del cosmo da parte dei Greci, e aggiunse che la f. moderna era ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...