La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] greci e arabi, e si elencavano, tra l'altro, le proprietà dell'assenzio, della belladonna, dell'aloe, dell'erba betonica, della camomilla, della cicuta, della cannabis, del dittamo, dell'elleboro e della , Piero, Filosofiadellanatura nella Schola ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] di Antiochia e al-Urmawī) fecero parte della corte di Federico II. I filosofigreci a Nicea fecero conoscere gli ultimi commenti di la prima trattazione sistematica dellaNatura, della struttura e dell'oggetto della conoscenza scientifica, con la ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] delle cose come esse appaiono (phainómena), cioè fare esperienza della superficie delle cose, e non della «natura (phýsis) delle medicina che lo avevano preceduto, ma anche della poesia e dellafilosofiagreche, da Omero, Sofocle e i presocratici, a ...
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Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio
Gennaro Sasso
Genesi dell’opera
I Discorsi sono l’opera più importante di M., quella che, raccogliendo insieme tutti i temi del suo pensiero politico, storiografico [...] e greci. Non è dunque da una conoscenza estemporanea e rapsodica, ma da una che dalla letteratura e dalla filosofia efficacia. Nella vicenda delle distruzioni che, nel corso della storia, si erano susseguite a opera dellanatura o degli uomini, ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] del filosofodellaNatura, con cui condivide l'appellativo di physicus, e quello specialistico dell'artifex (attivo nel 447), da Oribasio (326-403, la cui opera fu tradotta dal greco nel VI sec.) e, più tardi, quella di Paolo d'Egina (VII sec.), ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] le idee musicali disseminate negli scritti dei filosofigreci. La traduzione latina e il commento di filosofica di questo atteggiamento è la separazione della teoria dello strumento dalla teoria dellaNatura, della meccanica dalla physis; alla Natura ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Le accademie
Saverio Ricci
Mario Biagioli
Le accademie
Motivi e caratteri ispiratori
di Saverio Ricci
La moderna accademia scientifica [...] atei, quali gli atomisti greci e i naturalisti del della nascente comunità culturale, la legittimazione delle teorie sulla Natura, la distribuzione di riconoscimenti e, più in generale, le strutture sociali all'interno delle quali i filosofi ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] non ci si sdraiava sui letti tricliniari, che in Grecia sono comparsi soltanto verso la fine del VI sec. parlando di lupini offerti ad una cena di filosofi, scrive "e qui, in grande quantità sfruttamento diretto dellanatura, raccogliendo elementi ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] semmai la dipendenza dalle idee e dai metodi terapeutici della medicina dell'antica Grecia (e in particolar modo da Galeno) si era dellafilosofiadellaNatura, si rifletteva sia sul suo trattato sull'anima, sia sul curriculum delle Facoltà delle ...
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Archivi e biblioteche
Francesca Cavazzana Romanelli
Stefania Rossi Minutelli
«Non è ancora tutta morta la regina dell’Adriatico, ma dorme»
La guida alla città di Venezia, appositamente predisposta [...] politici, alle meditazioni de’ filosofi, al lavoro degli storici». dell’organizzazione vigente in funzione dellanaturadella biblioteca, non «volgare Gabinetto di lettura» ma «venerando deposito delle a fondo nelle lingue greca, latina, italiana e ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...