La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] ricostruire una scienza medica fondata sui principî dellafilosofiadellaNatura. Su questo corpus di testi arabi di Efeso (seconda metà del I sec.), il cui testo, perduto in greco e in arabo, è stato tradotto da Qâlônîmôs ben Qâlônîmôs ad Arles nel ...
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Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] di guarirlo» (8).
Dal Peloponneso alle regioni più lontane dellaGrecia e sino all’Asia Minore, i malati accorrevano dopo essere punti riguardanti la costituzione e la formazione dell’uomo.
La filosofiadellaNatura era in piena fioritura fra il VI ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] idea dellanatura politica della religione voglia sorte; né meno contro cristiani greci, egizi, armeni o di altra natione Id., L’ateismo trionfato overo riconoscimento filosoficodella religione universale contra l’antichristianesimo machiavellesco, ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini dellaNatura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini dellaNatura
Durante l'Alto Medioevo la [...] un filosofo ebreo, greche per le parole tedesche.
Lo Speculum quadruplex sive speculum maius è una compilazione di dimensioni ancora più estese redatta da Vincenzo di Beauvais. La prima parte, lo Speculum naturale, comprende una scienza dellanatura ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] della necessità dellanatura, cioè è deducibile solo dalla naturadell' francesi, inglesi, spagnoli, perfino greci, liberi e indipendenti, composti morali. Invece, Romagnosi era il giurista, il filosofo; la sua Genesi era stata tradotta in tedesco ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] essere compresa, però, soltanto da coloro che conoscevano il greco e il latino; includeva inoltre l'opera di Marziano Capella Magno, a entusiasmarsi per l'abilità degli antichi filosofidellaNatura che sapevano come predire le eclissi e altri eventi ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] quali intendevano trasformarlo. Oltre tutto, un esame particolare e concreto delle opere di quei filosofi, medici, astronomi e matematici, curiosi indagatori dellaNatura, alchimisti pratici che operarono nei secoli rinascimentali, rivela come spesso ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] ci ha permesso di formarci una chiara idea dellanatura del m. come creazione artistica. Abbiamo detto della settimana, i 7 Pianeti, i 7 Saggi dellaGrecia (od otto Sapienti antichi, come nel m. di Baalbek firmato da Amitaion, con massime filosofiche ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] si prendessero i modelli grecidella cultura della πόλιϚ indipendente e non dellafilosofia e della letteratura, della scienza e dell'arte poteva sorgere non come risultato dell alti dellanatura umana, norme naturali e generali della ragione e della ...
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L'umanesimo
Vittore Branca
La stella polare dell'impegno unitariamente politico-religioso-civile sembra guidare a Venezia anche le scelte culturali: e particolarmente quella umanistica, in senso [...] moderni" (24), proprio con quell'attenzione alla natura che è caratteristica dell'umanesimo veneziano.
La filologia di Ermolao era partita dalla volontà di capire i massimi testi filosoficigreci attraverso le parafrasi e le interpretazioni dei ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...