Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola napoletana
Lilia Costabile
Nell’arco di tutto il Settecento, la giovane scienza dell’economia si avvale, nel suo farsi autonoma, del contributo della Scuola napoletana. Privilegiati dagli economisti [...] ai grandi quesiti posti dai filosofidella politica e, allora come (Delle lezioni, cit., p. 284); dall’altro, nelle «primitive proprietà dellanatura umana nomi o latini o greci o ebraici» (Della moneta, cit., p. 224, e Della moneta e scritti inediti ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] coloro che oggi consideriamo i primi filosofidellaNatura. Questa discussione era stata poi dominata 10). Per inciso, osserviamo che il termine 'potenza' (dýnamis) in greco, impiegato in un contesto matematico, designa sempre il quadrato (potenza 2) ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] legavano ancora l'Italia meridionale al mondo arabo e greco, e soprattutto grazie alle traduzioni latine di Costantino a meno di frequentare la Facoltà delle arti, dove si studiavano a fondo la filosofiadellaNatura di Aristotele e la dottrina ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] filosofiadella storia dell'umanità appartengono più alla sfera della 'cultura' che a quella della 'natura' (v. Smith, dell'Ateneo di Parigi, la nazione francese comprendeva studenti della Francia meridionale, della Spagna, dell'Italia e dellaGrecia ...
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Scienza greco-romana. Meteorologia
John Vallance
Meteorologia
All’inizio del suo trattato dedicato alla ‘meteorologia’, Aristotele afferma di voler esaminare la parte delle ricerche fisiche alla quale [...] presupposto secondo cui questa scienza derivava dall’indagine dellaNatura più generale che aveva caratterizzato l’opera dei primi filosofigreci. Disponiamo, però, soltanto di scarse prove dirette dell’esistenza di una tale attività e non è sicuro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il tramonto del Medioevo
Andrea Bernardoni
Medioevo tecnologico
Per gli oltre dieci secoli entro i quali convenzionalmente si circoscrive il lungo periodo medievale – dalla caduta dell’ultimo imperatore [...] dellanatura in pittura passa attraverso la comprensione delle leggi generali che ne regolano i processi, arrivò ad approfondire questioni che assumevano sempre più una valenza filosofica . R. Greci, Le città navigabili. I progetti dell’età comunale, ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Psicologia e pneumatologia
Gary Hatfield
Psicologia e pneumatologia
La disciplina della psicologia ha assunto tale nome nel XVI sec.: il termine, [...] è ancora oggi conosciuto con il titolo De anima, che del greco πεϱὶ ψυχῆϚ è appunto la traduzione in lingua latina.
Come si che raramente suscitava l'interesse dei filosofidellaNatura, quello della patologia.
Anche i teologi si interessavano ...
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Il Rinascimento. Continuita, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Gianfranco Fioravanti
Continuità, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Il sistema delle scienze aristoteliche tra XV [...]
Logica e filosofia naturale
Vi era, infine, un elemento che, unificando le varie scienze dellaNatura e insieme esaminato in maniera analitica) e l'ampio uso dei commentatori greci non escludeva, anzi implicava, la rassegna e la discussione di ...
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Scienza greco-romana. Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Mary Beagon
Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Introduzione
Molte delle accezioni oggi implicite nel termine 'scienza' [...] filosoficadella 'simpatia' e dell''antipatia'. Quest'ultima postula l'esistenza di un sistema generale di forze attrattive e repulsive, che agisce in tutti gli ambiti dellaNaturagreco thaumásia, in latino mirabilia) e le attrattive dellaNatura ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] filosofigreci, nel 6° secolo a.C., fecero del problema dell'origine o principio dell'Universo il centro delle ", essendo il suo scopo non la conoscenza dellanatura, ma la salvezza dell'anima. Quindi verità religiose e verità scientifiche riguardano ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...