LAMOLA, Giovanni
Guido Arbizzoni
Nacque a Bologna o nel contado bolognese presumibilmente intorno al 1405. Fantuzzi ipotizza che fosse figlio di un Bernardo, lettore di decretali nello Studio bolognese, [...] conosceva il greco, si spingeva fino a "disegnare" a parte quell'ombra di greco che ancora si : "cum scirem Lamolam natura facilem et non pertinacem dedicati: ultimo Paolo della Pergola, da annoverare tra i maggiori filosofi contemporanei, le cui ...
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PONTANI, Filippo Maria
Anna Meschini Pontani
PONTANI, Filippo Maria. – Nacque a Roma il 17 giugno 1913, primogenito di Guido e di Maria Capello.
Guido (1881-1964), impiegato postale, con la distinzione [...] Tempo; Giornale della sera (un elenco in Zoras, 1979-85).
I temi trattati, tutti di natura culturale (il filosofiadell’Università di Padova. LVII apparve per sua cura nel 1976: Memoria di Seferis. Studi critici.
I viaggi e soggiorni in Grecia ...
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FURLANI, Giuseppe
Paolo Taviani
Nato a Pola il 10 nov. 1885 da Francesco e Luigia Damiani, si laureò in giurisprudenza nel 1908 e in filosofia nel 1913 all'università di Graz. In seguito soggiornò a [...] dei filosofi ellenici, le quali, in ogni caso, giungevano loro filtrate dagli scritti patristici greci.
Delle varie Zobi, Sulla differenza fra natura e ipostasi e tra persona e faccia, in Studi e materiali di storia delle religioni, II [1926], pp ...
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FANTI, Sigismondo
Giovanna Ernst
Le notizie riguardanti la vita e la figura del F. sono molto scarse e si ricavano per la maggior parte da quanto l'autore dice di sé nelle due opere che ci sono pervenute. [...] (fra questi ultimi ricordiamo filosofi come Ficino e Giovanni Pico e l'intera famiglia degli astrologi, latini, greci, ma soprattutto arabi, alcuni dei quali dai , sottolineando al tempo stesso la natura seria dell'intera opera, che offre "tante ...
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GUALANDI, Giovan Bernardo
Simona Mammana
La data di nascita del G., non documentata, cade probabilmente al principio del XVI secolo, se si prende come punto di riferimento il 1526, anno della sua prima [...] sulla versione latina di Alemanno Rinuccini dell'opera del sofista greco. Edito per la prima volta nel sentenze notabili, così di principi come di filosofi, tradotti in lingua toscana per m. Phisicola, assorto a "contemplar natura", è sorpreso da tre ...
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GAETANI, Ottavio
Rosario Contarino
Nacque a Siracusa il 22 apr. 1566 da Barnaba, marchese di Sortino, e da Girolama Perno dei baroni di Floridia. Il 20 maggio 1582 entrò a Messina nella Compagnia di [...] filosofici e teologici e svolse attività di insegnamento. Nel 1592 passò a studiare a Roma, chiamato dal generale dellanatura (panegirici, encomi, epistole, odi, inni, omelie ecc.), a cui seguono delle degli atti in greco tradotti in latino ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...