Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] nascita della famiglia, poi della «vicinanza» (così egli volgarizza il termine «vicus» della versione greco-latina di , in effetti, nel trattare, nel XXI capitolo, "filosoficamente" dellanaturadell'anima umana, il Poeta ricorda le opinioni di vari ...
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La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] natura, delle donne dedite al servizio di Dio e di chi non voleva avere figli «per amore dellafilosofia in h.e. IX 10, 6.
137 Come Massimino in h.e. IX 10,2.
138 In greco εἴδωλα νεκρῶν, v.C. II 16, terminologia tratta da l.C. 9,8.
139 Cfr. Eus., v ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] rigorosamente filosofico ma certo, per moltissimi, da un punto di vista morale, pratico, emozionale) le virtualità dellanatura umana. Fiorentini, e tra essi primeggia Aristotele.
Il filosofogreco influenza in modo decisivo Machiavelli (forse più di ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] all'insegnamento e alla trasmissione del sapere, i Greci la chiamano metodo e didascalia. (In partitiones oratorias delle arti del discorso, bensì anche quello delle matematiche, della stessa physica, o filosofiadellaNatura, e, addirittura, della ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] gran parte fantastiche, sulle scienze dellaNatura.
2. Coluccio Salutati e filosofia e medicina. Profondamente convinto della superiorità scientifica dei Greci, sua preoccupazione costante fu di mostrare come si dovesse tornare alle fonti grechedella ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] della necessità dellanatura, cioè è deducibile solo dalla naturadell' francesi, inglesi, spagnoli, perfino greci, liberi e indipendenti, composti morali. Invece, Romagnosi era il giurista, il filosofo; la sua Genesi era stata tradotta in tedesco ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] si prendessero i modelli grecidella cultura della πόλιϚ indipendente e non dellafilosofia e della letteratura, della scienza e dell'arte poteva sorgere non come risultato dell alti dellanatura umana, norme naturali e generali della ragione e della ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] greco-latini citati nell'uno e nell'altro volume: nel volume secentesco, a differenza di quello settecentesco, figura quasi tutta la letteratura filosofico-scientifica dell ed atta a spiegare i fenomeni dellanatura», ma soprattutto non aveva potuto ...
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L’Oratio ad sanctorum coetum
Un imperatore cristiano alla ricerca del consenso
Roberto Cristofoli
L’Oratio ad sanctorum coetum1, giuntaci nei manoscritti col titolo Βασιλέως Κωνσταντίνου λόγος ὅν ἔγραψε [...] avrebbero dovuto mentire empiamente trattando dellanatura divina (capitolo 10).
A vittoria. La fermezza d’animo unita alla filosofia è la forza più grande, mentre bisogna Kurfess, ritiene la traduzione in grecodell’ecloga virgiliana e la sua ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] della polemica letteraria, quel conflitto natura-ragione che, causa dell'infelicità umana, è presto al centro dell'indagine pessimistica del Leopardi.
Egli situò nel 1819 un altro passaggio, quello dal bello al vero filosofico … Filosofogreco, Murco ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...