CHECCOZZI, Giovanni Raimondo
Paolo Preto
Nacque a Vicenza da Francesco e Maddalena Vivaldi il 21 giugno 1691. Dopo i primi studi nella città natale passò nella vicina Padova dove si perfezionò nelle [...] filosofigreci, per approfondire i temi teologici trattati nelle lezioni e omelie tenute nella cattedrale. Nel luglio del 1726 il C., che in precedenza aveva declinato l'invito della sulla natura, utilità, metodi di studio della storia ecclesiastica ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] filosofie altrettanto disprezzo quanto per gli dei tradizionali del paganesimo greco-romano. La stessa umanità dei costumi e della i periodi più antichi. Tali fonti sono in parte di natura archeologica, in parte testi che risalgono a grande antichità. ...
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Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l’oggetto celeste più vicino, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole.
Caratteristiche generali
La L. è, dopo il Sole, [...]
La L. è stata osservata con grande interesse fin dalla più remota antichità. I Greci furono fra i primi a indagare sulla natura di questo corpo celeste. Già i filosofidella Scuola eleatica (5° sec. a.C.) e forse, ancor prima di loro, Anassimene da ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] lo studio dei testi dei filosofidell'antichità, della patristica greca e di pensatori neoplatonici più alto, quello di onorare Dio. I sacramenti, cui veniva attribuita natura di strumento per giungere alla comunione con Dio e con la comunità dei ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] in quest'ultima, dal momento che presuppone l'unità di natura in Cristo, Verbo incarnato, e da questa deduce la morte problemi logici e filosofici. Ancora ad annotazioni greche ai Topici risalgono probabilmente alcune delle parti non aristoteliche e ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] dell'umanità alla luce della costante presenza divina, gli strumenti a lui cari dellafilosofia platonica e dellagreci appartenuti ad E. oggi conservati alla Biblioteca Angelica, e dando conto delle glosse marginali e delle e la natura…, Bologna 1938 ...
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Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] dell’ebraico qāhāl, «assemblea, adunanza a scopo religioso» (Mancini 1994: 841). Presbyter, «prete», originariamente era in greco «il più anziano». Angelo in greco lo era stato nei filosofi stoici del I secolo quelli di natura religiosa, contengono ...
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Filosofo (Mirandola 1463 - Firenze 1494). Si propose di raggiungere una sintesi tra le dottrine più diverse, non solo quelle di ispirazione cristiana e pagana, ma anche quelle di derivazione ebraica e [...] dell'uomo, garantita dal non essere egli di una natura determinata, ma capace di darsi la naturadellafilosofia aristotelica e dei suoi commentatori greci, arabi e latini. Lasciata Padova per Pavia (1482), dove coltivò, con la filosofia, il greco ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] dell'astrologia come disciplina vera e propria, anche se la natura di questo sviluppo rimane ancora da chiarire.
Dalla Grecia a Roma
Con la nascita dell menziona il punto di vista di due scuole filosofiche, che probabilmente erano l'epicurea e la ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] dimostrano i miti e le religioni delle civiltà antiche. I greci specularono per primi sulla natura del tempo: i pitagorici lo filosofico occidentale, attraverso il Medioevo, sino al 16o secolo. Le questioni principali discusse dai filosofi ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...