CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] novembre del '53 e dopo tre anni ne esce laureato in filosofia e in filologia con inoltre il diploma di magistero.
Al Chiarini e dellanatura nell'umanesimo divino dellaGrecia; mi pareva, e mi pare, di aver finalmente cantato la natura sempre ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] costituiranno il fondamento comune dellafilosofia dei francescani: concezione dellanatura come specchio e immagine il ruolo di B., soprattutto in quanto riguarda la questione dell'unione con i Greci).
Sull'attività predicatoria: S. Clasen, Der hl. ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] filosofi che si professavano platonici, come quello del piacere, già reso così popolare dal Valla, e quello dellanatura e dell'immortalità dell , pp. 399-439; S. Gentile, Note sui manoscritti greci di Platone utilizzati da M. F., in Scritti in onore ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] l'impegno personale (restano versioni da autori greci). V. Viviani, il cui Racconto istorico della vita di G. è fonte principale sulla tesi epistemologiche e di filosofia generale, alimentando riflessioni su ruolo e naturadella scienza, libertà di ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] fisica e in genere allo studio dellanatura, che era propria alle facoltà mediche valutare le sue capacità di traduttore di testi greci, è la versione di un frammento di de' Filosofi e Medici di Venezia, ecc., nonché all'Accademia delle Scienze di ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] della poesia come imitazione dellanatura, ma rinnova dall'interno questo concetto, affermando che la natura la cattedra di lettere greche; ma Venezia non volle M. C., Roma 1882; V. Alemanni, Un filosofodelle lettere, M. C., I, Torino1894; A. Marasco ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] i dogmi della Chiesa. Gli studi di filosofiadell'A. dapprima concernettero, per sua testimonianza, i grandi autori greci e medievali, del pensiero filosofico rinascimentale, l'A. trasse poi soprattutto il concetto dellanatura come insieme unitario ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] gli sarebbero venuti più solidi argomenti per la dimostrazione della sua tesi, dimostra non solo che il C. favorevoli o contrarie, dei filosofigreci, da Democrito, gli tormentum me mea fata iubent, / Et natura prior manet et furor insitas olim: ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] è maligno, vario ed instabile, scellerato, tribolato, depravato; la natura umana è infetta e corrotta, inclinata a peccare; i suoi tempi spesso dalla Bibbia, ma anche dai Padri della Chiesa e dai filosofigreci e latini. Fra i contemporanei il C. ...
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COLLI, Giorgio
Luigi Cimmino
Nacque a Torino il 16 genn. 1917 da Giuseppe ed Enrica Colombetti. fi padre, personaggio influente negli ambienti culturali torinesi, era amministratore della Stampa e, [...] La lotta dello spirito per la potenza di Kurt Hildebrand, seguita da quella di Da Hegel a Nietzsche di Karl Löwith (ibid. 1949). Nel frattempo, nel 1948, il C. pubblicava la sua prima opera, Φύσις κρύπτεσθαι ϕιλεῖ. Studi sulla filosofiagreca (Milano ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...