BARATELLA, Antonio
Baccio Ziliotto
Nacque a Loreggia, nel Padovano, poco prima del 1385, da agiata famiglia. Il padre Zanino gli fece studiare forzatamente il diritto, ed egli esercitò senza troppo [...] quelle d'umanisti, scienziati e filosofi, quali Vittorino da Feltre, greco, ma poche o nessuna della grammatica. Ma ad onta dei suoi difetti, dai carmi si riesce ad evocare una figura d'uomo inconfondibile, che possiede un vivo sentimento dellanatura ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] della polemica letteraria, quel conflitto natura-ragione che, causa dell'infelicità umana, è presto al centro dell'indagine pessimistica del Leopardi.
Egli situò nel 1819 un altro passaggio, quello dal bello al vero filosofico … Filosofogreco, Murco ...
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LANA TERZI, Francesco
Cesare Preti
Nacque il 10 dic. 1631 a Brescia da Ghirardo e da Bianca Martinengo, entrambi di famiglia patrizia. Fu battezzato tre giorni dopo nella chiesa di S. Giovanni Evangelista [...] filosofiadelldelldella naturale filosofiadelladelladelladellodelledelledelldell'evoluzione intellettuale delladell'ontologia aristotelica e delledellanatura e delldelledella nascita, in Commentari delldelladelladelladellafilosofiadelldelldella ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] filosofiche", come lo definisce F. Villani, che fa di lui un ritratto cordiale, poté riprendersi dai colpi bolognesi. Dotto ma non scontroso, affabile e umano nel visitare i malati, acuto ricercatore dei segreti dellanatura dei medici greci. Talvolta ...
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GENTILE, Marino
Enrico Berti
Nacque a Trieste il 9 maggio 1906, da Attilio, insegnante di lettere e preside, storico della città di Trieste ed esponente del gruppo nazional-liberale Società di Minerva, [...] la concezione dellafilosofia come metafisica, che vide incarnata soprattutto nei due massimi filosofigreci, Platone di una concezione meccanicistica dellanatura stessa, fondata su una concezione matematistica della conoscenza. Tale interpretazione ...
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LOESCHER, Ermanno (Friedrich Hermann)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Lipsia il 31 luglio 1831 da Friedrich e da Emilia Muthig.
La sua vocazione fu segnata dal luogo di nascita. Lipsia, centro librario [...] della lingua greca di R. Kühner (1864) e soprattutto la Grammatica greca la Storia illustrata dei tre regni dellanatura di A. Pokorny - versione italiana pp. 869-883; A. Brambilla, Professori, filosofi, poeti. Storia e letteratura fra Otto e Novecento ...
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CHECCOZZI, Giovanni Raimondo
Paolo Preto
Nacque a Vicenza da Francesco e Maddalena Vivaldi il 21 giugno 1691. Dopo i primi studi nella città natale passò nella vicina Padova dove si perfezionò nelle [...] filosofigreci, per approfondire i temi teologici trattati nelle lezioni e omelie tenute nella cattedrale. Nel luglio del 1726 il C., che in precedenza aveva declinato l'invito della sulla natura, utilità, metodi di studio della storia ecclesiastica ...
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PIETRO da Mantova
Giuseppe Gardoni
PIETRO da Mantova (Petrus de Mantua, Petrus Mantuanus, Petrus Alboinis de Mantua, Petrus Alboini Mantuanus). – Nacque da Giovanni attorno alla metà del Trecento, con [...] , parte da termini astratti della logica per tornare alle cose concrete dellanatura. Nel secondo e nel terzo libro sono affrontati rispettivamente l’iniziare a essere e il cessare di essere.
Quanto al suo insegnamento di filosofia morale, se ne è ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] in quest'ultima, dal momento che presuppone l'unità di natura in Cristo, Verbo incarnato, e da questa deduce la morte problemi logici e filosofici. Ancora ad annotazioni greche ai Topici risalgono probabilmente alcune delle parti non aristoteliche e ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] con oratori, filosofi e giuristi (la distinzione è posta da B., pp. 54, 167, 181). Al solito è fatto ricorso a tutto il materiale accessibile, latino e, se possibile, greco, "uno specimen... della coltura storica e filologica dell'Italia verso la ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...