La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] culturali, determinate dal numero ancora maggiore di traduzioni sia dal greco sia dall'arabo che si ebbe nel corso del XII e rispondendo a essi (v. par. 2). La trattazione dellafilosofiadellaNatura si conclude con la divisione di essa, che segue l ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] novembre del '53 e dopo tre anni ne esce laureato in filosofia e in filologia con inoltre il diploma di magistero.
Al Chiarini e dellanatura nell'umanesimo divino dellaGrecia; mi pareva, e mi pare, di aver finalmente cantato la natura sempre ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] fisica e in genere allo studio dellanatura, che era propria alle facoltà mediche valutare le sue capacità di traduttore di testi greci, è la versione di un frammento di de' Filosofi e Medici di Venezia, ecc., nonché all'Accademia delle Scienze di ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] è maligno, vario ed instabile, scellerato, tribolato, depravato; la natura umana è infetta e corrotta, inclinata a peccare; i suoi tempi spesso dalla Bibbia, ma anche dai Padri della Chiesa e dai filosofigreci e latini. Fra i contemporanei il C. ...
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Benedetto Varchi (Firenze 1503 - ivi 1565), dopo la laurea in utroque iure a Pisa e un breve esercizio di professione notarile, si dedicò alla poesia e agli studi umanistici. Di sentimenti repubblicani, [...] filosofico-scientifica e storica, poesia, traduzioni) riflette la profonda conoscenza della letteratura volgare e degli autori greci cui «un grammatico deve cominciare secondo l’ordine dellaNatura a trattare delle lettere, e non può far di meno, se ...
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epigramma
Emanuele Lelli
Pochi versi per fulminare il lettore
Iscrizione originariamente destinata alle lapidi, l'epigramma diventa nell'antica Grecia un vero e proprio genere letterario in cui si cimentano [...] dellanatura. Non mancano, però, altri motivi legati ancora a una funzione pratica dell'epigramma filosofi o di particolari figure sociali come medici e indovini.
L'epigramma ellenistico greco conta numerosissimi autori. Callimaco è il principe dell ...
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BARATELLA, Antonio
Baccio Ziliotto
Nacque a Loreggia, nel Padovano, poco prima del 1385, da agiata famiglia. Il padre Zanino gli fece studiare forzatamente il diritto, ed egli esercitò senza troppo [...] quelle d'umanisti, scienziati e filosofi, quali Vittorino da Feltre, greco, ma poche o nessuna della grammatica. Ma ad onta dei suoi difetti, dai carmi si riesce ad evocare una figura d'uomo inconfondibile, che possiede un vivo sentimento dellanatura ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] greci e latini, dal rifiorire delle lettere e delle arti, della scienza e in genere della cultura e della vita civile e da una concezione filosofica celebrando le leggi di fronte alla scienza dellanatura. Tipici esponenti i cancellieri fiorentini, da ...
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RETORICA
Marc Fumaroli
(XXIX, p. 151)
Scomparsa nel corso del 20° secolo dall'insegnamento secondario europeo, la r. negli anni Settanta appariva destinata ad accontentarsi di una breve rubrica bibliografica [...] presuppone una filosofiadellanatura (allo stesso tempo forma e norma, libertà e autodisciplina) e in particolare dellanatura umana, potere. La riscoperta della tradizione retorica e del suo ancoraggio nel pensiero filosoficogreco e latino ha ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] passi, o, come nelle quartine All'amico filosofo e poeta, dissolve l'imitazione di un' duraturo, se per tanto tempo i poeti greci, i bucolici e l'Odissea e sapeva in poesia, del gusto suo dellanatura, della solitudine. Così era accaduto al Bertola; ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...