Filosofia
In filosofiadellinguaggio, la relazione intercorrente tra un segno linguistico e l’entità extralinguistica a cui il segno si riferisce. Benché storicamente il concetto di riferimento (o denotazione) [...] stata contrapposta, a partire dagli anni 1960, per opera di K. Donnellan, S. Kripke e H. Putnam, una teoria del riferimento ‘diretto’, cioè non determinato attraverso sensi o descrizioni. Kripke ha soprattutto messo in evidenza che il riferimento di ...
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Filosofo (n. Foligno 1940). Prof. di filosofiadellinguaggio all'univ. di Padova (1974-86) e (dal 1987) di metodologia delle scienze sociali alla LUISS. Tra i suoi scritti: K. R. Popper (1972), Teoria [...] agonia dei partiti politici (1999), Liberali e solidali: la tradizione del liberalismo cattolico (2006); L'attualità del pensiero francescano. Risposte dal passato a domande del presente (2008); In cammino attraverso le parole (2009); Contro Rothbard ...
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Filosofia
Pensiero, in quanto concepito dalla mente, più in particolare idea, nozione esprimente i caratteri essenziali e costanti di una data realtà che si forma afferrando insieme (lat. concipĕre = cum-capĕre, [...] e alla nozione di proposizione, che avrebbe costituito oggetto di discussione soprattutto nella filosofiadellinguaggio di orientamento analitico (Russell, Church, Carnap, Quine).
Pedagogia
Formazione e apprendimento dei c. sono processi ...
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Orientamento di pensiero sviluppatosi soprattutto in Inghilterra dagli inizi del 20° sec., e volto prevalentemente allo studio dellinguaggio nei suoi vari aspetti (scientifici, quotidiani, etici, logici [...] tecniche logiche originali (calcolo proposizionale con metodo delle matrici), pone l’esigenza di giungere a formulare una filosofiadellinguaggio in cui vengano a riassorbirsi i tradizionali problemi gnoseologici, metafisici ed etici.
Alla f. si è ...
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semantica Ramo della linguistica che si occupa dei fenomeni dellinguaggio non dal punto di vista fonetico e morfologico, ma guardando al loro significato. Il termine fu coniato da M. Bréal nel 1883 come [...] creazioni arbitrarie delle lingue, ma sono condizionate da fattori percettivi e cognitivi.
Logica matematica e filosofiadellinguaggio
Il termine s. entra nel dibattito filosofico negli anni 1930, in particolare con l’opera di A. Tarski e C. Morris ...
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Filosofo statunitense (Chicago 1926 - Boston 2016). Filosofo dai molteplici interessi e dalla vasta produzione, P. è collocabile all'interno della corrente analitica così come questa si è venuta configurando [...] ha dedicato la sua attenzione a questioni di logica, filosofia della matematica, filosofiadellinguaggio, filosofia della scienza, filosofia della mente.
Vita e opere
Laureatosi in filosofia nell'università di Pennsylvania (1948), conseguì il Ph.D ...
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Storico delle scienze, filosofo e matematico (Crema 1863 - Roma 1909). Figura di studioso originale, costantemente in contatto con la ricerca e la cultura europea (e statunitense) più avanzata, si occupò [...] di logica, filosofia della scienza, filosofiadellinguaggio e storia della scienza (in partic. della matematica), con contributi ispirati a un acuto senso degli aspetti metodologici e linguistici dei problemi affrontati.
Vita
Laureato in matematica ...
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Filosofo polacco (Leopoli 1913 - Varsavia 2006); dapprima prof. di economia nell'univ. di Łódź (1947), poi di filosofia marxista nell'univ. di Varsavia (dal 1948). Teorico del marxismo, si occupò in particolar [...] ludzka ("Il marxismo e la persona umana", 1965; trad. it. 1966); Szkice z filozofii języka ("Schizzi di filosofiadellinguaggio", 1967; trad. it. 1969); Historia i prawda ("Storia e verità"; trad. it. 1977); Entfremdung als soziales Phänomen ...
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Filosofo e logico britannico (Trelleck, Galles, 1872 - Pernhyndeudraeth 1970). Tentò di risolvere i paradossi da lui stesso individuati nei progetti di fondazione logica dell'aritmetica, ed elaborò - risentendo [...] tra il 1918 e il 1925 R. svolse una serie di ricerche sul problema della conoscenza e sulla filosofiadellinguaggio, delineando le tesi principali dell'atomismo logico (Philosophical essays, 1910; The problems of philosophy, 1912, trad. it. 1959 ...
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Logico e filosofo finlandese (Helsinki 1929 - Porvoo 2015). Professore nell'univ. di Helsinki (1959-70), alla Stanford University (1965-82) e alla Florida State University (1978-90). Research professor [...] è stato influenzato soprattutto dagli ultimi lavori di R. Carnap: le sue ricerche vertono su questioni di logica modale, di filosofiadellinguaggio e di logica induttiva (varî suoi saggi di logica induttiva sono stati pubblicati in trad. it. nel vol ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...