Filosofia
Nelle antiche cosmologie greche, la gran ‘lacuna’ o vuoto originario preesistente alla creazione del ‘cosmo’. Questo ‘vuoto’ non è da identificare con lo spazio infinito privo di contenuti della [...] con Platone, a tale significato si venne sostituendo quello filosofico di ‘ricettacolo’ della materia originaria informe da cui, in seguito all’azione di un principio ordinatore (movimento o mente o demiurgo), si sarebbe originato il mondo come un ...
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scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] in Occidente dalla scolastica, contribuì a tenere distinto il sapere dellamente dall’opera della mano e fissò tra i cultori delle varie s. una gerarchia, dominata dal filosofo e dal teologo. Il pensiero medievale fu caratterizzato in larga misura ...
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Scienziato (Kieslingswalde, Görlitz, 1651 - Dresda 1708). Volontario nell'esercito olandese nella guerra contro la Francia; si occupò di matematica, fisica e filosofia e fu in relazione con i più grandi [...] corporis del 1686), dove T. riprende il tema spinoziano della funzione etica dellafilosofia (intesa come "medicina" dellamente) e l'accentuazione, in logica, del momento della definizione rispetto a quello puramente formale e grammaticale, tema ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] così alla mente umana è interpretata in modo particolare dalla filosofia del convenzionalismo, di cui è illustre esponente H. Poincaré. Poincaré nega la possibilità di formulare conclusioni sulle caratteristiche della geometria dello s. fisico ...
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FISICA
Gilberto Bernardini
(XV, p. 473; App. II, 1, p. 950; III, 1, p. 619).- L'articolo che segue è una sintesi delle idee fondamentali e dei princìpi che hanno segnato, nei primi decenni del secolo, [...] , era perciò un retaggio secolare nella filosofiadelle leggi della f. classica ed era stata l'origine questo anche per poter riconoscere nel mondo della Natura l'armonia che è intrinseca alla mente umana.
Bibl.: W. Heisenberg, Die Physikalischen ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] per ciò che i filosofi di oggi chiamerebbero una 'epistemologia realistica', secondo la quale possiamo sapere com'è realmente il mondo in quanto le 'specie visibili' moltiplicantisi degli oggetti non sono prodotte dall'operato dellamente umana, ed ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Meccanica e scienza del moto
Domenico Bertoloni Meli
Meccanica e scienza del moto
Il contesto intellettuale, istituzionale e sociale
Scrivere [...] era ormai assurta ad archetipo del potere dellamente umana e il suo prestigio intellettuale si essenziale nel processo che portò all'abbandono dell'aristotelismo e alla nascita di una nuova filosofiadella Natura, tuttavia sembra possibile che, da ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] imponderabili
di Jessica Riskin
Verso il 1770, la filosofiadella Natura attribuiva le forze ai fluidi imponderabili. Tra un sostegno a tutte le verità che finora hanno parlato solo alla 'mente'" (pp. 147-148). Dal momento che era un senso, il ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] da Newton) può essere considerato il primo serio esame filosoficodella natura dello 'spazio'. Bisogna distinguere due questioni: in primo luogo, lo spazio è 'reale' o 'ideale', cioè un prodotto dellamente degli esseri umani? In secondo luogo, lo ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Luce, calore, elettricita e magnetismo
Roderick W. Home
Luce, calore, elettricità e magnetismo
A partire dagli anni Settanta del Settecento, [...] ovunque.
Gli adattamenti di quest'idea divennero una delle caratteristiche dellafilosofiadella Natura del XVIII secolo. Tuttavia, gli scritti di dai fulmini fu considerata una grande vittoria dellamente umana sulla Natura e diede una credibilità ...
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mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...
filosofico
filoṡòfico agg. [dal lat. tardo philosophĭcus, gr. tardo ϕιλοσοϕικός] (pl. m. -ci). – Attinente alla filosofia; proprio, o degno, della filosofia e dei filosofi: studî f.; dottrine, speculazioni f.; questioni, considerazioni f.;...