CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] . Tornato a Venezia (presumibilmente nei primi anni del '500) e a quanto pare già interessato agli studi di cabala e di filosofiaermetica, entrò nell'ambiente degli Asolani, se è vero che quella fu l'occasione in cui Erasmo, allora a Venezia per la ...
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Scienza egizia. Il contesto storico
Jan Assmann
Il contesto storico
La cultura dell'Antico Egitto nasce contemporaneamente al regno dei faraoni e allo sviluppo della scrittura geroglifica. Sin dall'inizio [...] originali egizi. Per quanto riguarda la magia, i parallelismi demotici e copti sono evidenti, ma anche per la filosofiaermetica emergono chiare corrispondenze nella lingua demotica.
Vi sono fondamentalmente due modi di scrivere una storia del sapere ...
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NERI, Antonio Lodovico
Ferdinando Abbri
NERI, Antonio Lodovico. – Nacque a Firenze il 29 febbraio 1576 (1575 secondo il calendario fiorentino) da Jacopo e da Dianora dei Parenti.
Le notizie sui suoi [...] concettuali sia nell’antica tradizione alchemica greca e in quella medievale sia nella nuova filosofia medica di Paracelso, nutrita di filosofiaermetica e neoplatonica.
Morì a Firenze nel 1614.
Alchimia e tecniche artigiane interagirono nell’opera ...
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VAUGHAN, Henry
Mario Praz
Poeta inglese, nato a Newton St Bridget (Brecknockshire, nel Galles Meridionale, onde il nome di Silurist dato al V. dai contemporanei, dagli antichi abitanti di quella regione, [...] ci dànno la chiave delle fantasie poetiche di Henry. Ma Henry non si limita ad accogliere nel pensiero le credenze della filosofiaermetica; esse diventano per lui fonte d'emozione e d'ispirazione poetica; i suoi versi sono tutti penetrati dall'idea ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] , tale messaggio si intende non a caso affidare alle "favole" e ai "geroglifici secreti" propri dell'occulta filosofiaermetica. Trattasi, in questo secondo punto, della ripresa quasi testuale della spiegazione che il Ripa dà dell'immagine della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Paolo Lomazzo
Tomaso Montanari
Il lombardo Giovanni Paolo Lomazzo è una delle figure di spicco della cultura artistica italiana della seconda metà del Cinquecento. I suoi scritti appaiono il [...] filoni più desueti, come la cabalistica o la filosofiaermetica, e che si risolve in un tentativo di della fiamma del foco, la quale secondo che dicono Aristotele e tutti i filosofi è elemento più attivo di tutti e la forma della sua fiamma è più ...
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CLARIO, Giovan Battista
Luigi Firpo
Medico, verseggiatore latino, filosofo dilettante, nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1570. Nei verbali del S. Uffizio vien detto costantemente "de Utino", [...] Lucrezia, ma almeno dal '78 lo si ritrova medico a Lubiana, donde datò nel giugno una lunga lettera su questioni di filosofiaermetica; là ebbe occasione di farsi apprezzare dall'arciduca Carlo d'Asburgo, che lo volle con sé alla corte di Graz come ...
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filosofia Si dice dell’attività di una funzione conoscitiva, in quanto si presenta del tutto indipendente dalle altre. In tal senso il termine era già usato nel 16° secolo. I. Kant diede al concetto un [...] esperienze della poesia p. o, come fu chiamata per la sua ‘oscurità’, poesia ermetica, toccarono il loro vertice negli anni fra le due guerre (➔ ermetismo). religione Il significato specificamente religioso dei termini p. e impuro non è definibile ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] in quello immediatamente successivo, si ha accanto all’ermetismo una produzione critica che tenta di assecondare l’ esso rimanendo a loro volta lungamente fedeli, vari filologi classici o filosofi o linguisti, da M. Valgimigli a G. Pasquali, da ...
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ermetismo
s. m. [der. di ermetico; nel sign. 3, dal fr. hermétisme]. – 1. Corrente religioso-filosofica del tardo ellenismo (sec. 2°-3° d. C.) che ha trovato espressione in un gruppo di scritti esoterici a carattere filosofico e teologico,...
ermetico
ermètico agg. [dal lat. mediev. hermeticus, der. del nome del dio Hermes, Ermete (corrispondente al latino Mercurio)] (pl. m. -ci). – 1. Nel sign. originario, sono così qualificate le dottrine religiose, filosofiche e scientifiche...