POZZI, Giacomo Ippolito
Federica Favino
POZZI, Giacomo Ippolito (in religione Cesareo Giuseppe). – Nacque a Bologna il 5 novembre 1718, figlio di Giuseppe e della sua prima moglie, Saveria Collenghi [...] della Congregazione dei monaci olivetani di S. Michele in Bosco a Bologna. Nel 1734 prese i voti (adottando il nome di Cesareo Giuseppe) dopo un anno di noviziato. Iniziò allora gli studi superiori: filosofia, teologia e soprattutto matematica ...
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PELACANI, Biagio
Graziella Federici Vescovini
PELACANI, Biagio (Blasius de Pelacanis de Parma). – Nacque, in data incerta tra il 1350 e il 1354, a Costamezzana (attualmente Noceto), nei pressi di Parma.
Nulla [...] accanto alla statua di Macrobio, appunto come il «novello Macrobio», l’Apollo degli studi della sua età, gloria dellafilosofia e di tutte le matematiche (Federici Vescovini, 1979, p. 39). Grandi elogi sono profusi dai suoi allievi in numerosi ...
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DI CAPUA, Leonardo
Silvano Scalabrella
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. Avellino) il 10 ag. 1617, da famiglia agiata. Nella sua Vita di Lionardo di Capoa, l'Amenta ci dice che il D. si dedicò agli studi [...] Dal Cornelio, che nel '53 otterrà una cattedra di matematica e poi di medicina teoretica, il D. viene indirizzato alla naturadelle mofete. L'opera è introdotta da una specie di filosofiadella storia, in cui è sviluppato il rapporto tra storia e ...
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TOSETTI, Carlo (in religione Urbano di S. Carlo)
David Armando
– Nacque a Firenze il 29 giugno 1714 da Jacopo, legnaiolo, e da Maria Paperini, e fu battezzato con il nome di Carlo.
Iniziò gli studi con [...] anatomia e medicina da Giuseppe Valdambrini. Nel 1743 tornò al Nazareno a coprire la cattedra di filosofia e matematica. A lui si deve l’istituzione dell’insegnamento di fisica sperimentale, che contribuì a fare del collegio uno dei principali centri ...
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MARVUGLIA, Giuseppe Venanzio
Francesca Passalacqua
– Nacque a Palermo il 6 febbr. 1729, nel quartiere del Capo, dal capomastro Simone (citato in alcuni documenti anagrafici anche come Imbarbuglia, Barbuglia, [...] lavorò nella bottega del padre e si dedicò allo studio dellamatematica e dei monumenti classici siciliani. Nel 1755 si recò filosofia storica e critica dei saperi dell’Università di Palermo, II (2005), pp. 94-97; T. Manfredi, La generazione dell’ ...
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POLENI, Giovanni
Bruno Signorelli
POLENI, Giovanni. – Nacque a Venezia il 23 agosto 1683 da Giacomo e da Isabella Brugnol (Brajola o Brogiola).
Il padre, letterato e poeta, aveva combattuto come militare [...] 1986), 3, pp. 493-505; G.A. Salandin - M. Pancino, Il teatro di filosofia sperimentale di G. P., Trieste 1987; G. P., matematico architetto filologo: 1683-1761. Atti della giornata di studi… 1986, a cura di M.L. Soppelsa, Padova 1988; Carteggio (1715 ...
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PIANCIANI, Giambattista
Roberto Mantovani
PIANCIANI, Giambattista. – Nacque a Spoleto il 27 ottobre 1784 dal conte Alessandro e dalla marchesa Collicola, ambedue appartenenti a illustri famiglie possidenti [...] ; nel 1824 entrò a far parte del collegio filosoficodell’Archiginnasio della Sapienza, sede dell’Università romana, accanto a docenti quali don Giuseppe Calandrelli, pubblico professore di matematica, l’abate Andrea Conti, pubblico professore di ...
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DE MARTINO (Di Martino), Nicola Antonio
Pietro Nastasi
Nacque a Faicchio (BeneventO) il 3 apr. 1701 da Cesare e Agata Ferrari. Compiuta la prima istruzione nel seminario di Cerreto, la famiglia, di [...] p. 508; P. Zanibelli, La formaz. filosofica di A. Genovesi, Napoli 1972, pp. 813 s. e passim;V. Ferrone, Scienza natura religione, Napoli 1982, pp. 514-17 e passim;A. Brigaglia-P. Nastasi, Due matematici siciliani della prima metà del XVIII secolo; G ...
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STIGLIOLA (Stelliola), Nicola Antonio
Saverio Ricci
STIGLIOLA (Stelliola), Nicola Antonio (Colantonio). – Nacque a Nola nel Regno di Napoli, nel 1546, da Federico e da Giustina, primogenito di sei figli.
Laureato [...] per lettera Stigliola a Galileo Galilei, ‘linceato’ l’anno prima, come «filosofo, medico, matematico (et credo Coperniceo)»; e il 17 marzo gli sollecitò l’approvazione della ‘linceatura’, fra altri nuovi soci napoletani, in primo luogo di Stigliola ...
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PAPPACODA, Giuseppe
Elena Papagna
– Nacque il 12 maggio 1692 a Centola, in Principato Citra, cadetto di Domenico, primo principe di quella terra, nonché marchese di Pisciotta e signore di Cuccaro, San [...] Giovambattista Vico, da cui fu indirizzato agli studi di retorica, filosofia, lettere e antichità latine e greche, e in età più avanzata avrebbe intrapreso lo studio dellamatematica sotto la guida di Antonio Monforte e Agostino Ariani. Quanto alle ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...